Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] e del regio consiglio; il mestre racional, supremo amministratore del regio patrimonio e di tutte le entrate ed uscite. Riguardo al maggiordomo, prima delle ordinanze di Pietro III ve n'era uno per la Catalogna e un altro per l'Aragona. Nel 1344 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le detective story nascono nella seconda metà dell’Ottocento nei primi tre stati nazioni [...] rivelazione. Ora, è chiaro che l’urlo che erompe da costui dev’essere in se stesso qualcosa di breve e semplice, tipo "Il maggiordomo è suo padre!", o "Il canonico Bill è il boia!", o "L’imperatore si è sgozzato!", o che altro. Ma troppo narratori ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] expugnatum e Palladium (quest’ultima ripresa nel 1738). Con l’avvento di Carlo di Borbone, di cui l’Aragona divenne maggiordomo maggiore, nel 1735 Perez debuttò sulle scene di Napoli con il dramma per musica La nemica amante (ignoto il librettista ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] la sorella legittimata Maria di Savoia. Filippo d’Este, ambasciatore del Ducato di Savoia in Spagna e maggiordomo maggiore dell’infanta Catalina Micaela, rivendicava alcuni diritti alla successione di Ferrara, poi devoluta allo Stato pontificio ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] del Quattrocento grazie all'opera di un Ludovico, che fu dapprima al servizio dei principi di Acaia e, più tardi, maggiordomo di Amedeo VIII di Savoia, incarico, quest'ultimo, ricoperto in seguito anche da uno dei suoi figli. Sebbene una parentela ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] nei film già menzionati, negli anni Trenta L. recitò nel divertente Ruggles of red gap (1935; Il maggiordomo) di Leo McCarey, nel ruolo del perfetto maggiordomo britannico vinto a carte da un ricco americano del West. Un secondo viaggio di ritorno in ...
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NATALI, Pompeo
Saverio Franchi
NATALI, Pompeo. – Nacque il 5 gennaio 1608 a Ripatransone (allora Ripa Transona), nel Piceno, come segnalato nel Dizionario dei musicisti marchigiani di Giuseppe Radiciotti [...] quel tempo aveva scuola e abitazione in via della Gatta, in una casa di proprietà di monsignor Jacopo Filippo Nini, maggiordomo di Alessandro VII. In seguito si spostò nella zona della salita di Magnanapoli, dove viveva ancora nel 1681.
Ormai vecchio ...
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CAPRA (de Capra), Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1530 e il 1542, probabilmente in Piemonte. Secondo la genealogia tracciata da A. Manno fu il sesto dei sette figli di Oliviero priore del [...] ormai non più in grado di svolgere un servizio impegnativo, viene nominato maggiordomo dei forestieri. Questo mandato gli fu rinnovato più volte. Nel 1619 era ancora maggiordomo e conseguiva un'assegnazione sui dazi di Vercelli; inoltre una pensione ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] giovane o nella prima maturità. Giambattista entrò presto al servizio del cardinale Scipione Borghese, nipote di Paolo V, divenendo maggiordomo. Nominato vescovo di Camerino nel 1624, tre anni più tardi vi rinunciò in favore di Emilio e, ritornato a ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] - ciambellano e consigliere intimo di Leopoldo I, maresciallo ereditario della contea di Gorizia e di quella di Gradisca, maggiordomo della provincia del Cragno, credenziere ereditario del ducato di Carinzia - dopo una lunga sequela di misfatti (a ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...