CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] Montefeltro e i Malatesta, ma non vi riuscì. Tuttavia il C., che alla corte pontificia ricopriva l'ufficio di maggiordomo, morì prima di raggiungere il culmine della sua carriera come diplomatico e mediatore di pace. La morte lo colse improvvisamente ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] due stipendi; di avere avuto in dono da Niccolò Grimaldi dei bacili d'argento; di avere infine abusivamente nominato il suo maggiordomo, Francesco Della Porta, giudice della Gabella del sale di Milano. Il G. sostenne che ciò che aveva accettato erano ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] stato regio cappellano, questore della flotta regia e suo cappellano, diede la carica di giudice della legazia apostolica. Al suo maggiordomo don Pedro de Lazan y Zunica quella di stratigoto di Messina per l’anno 1624, anche se questi fu costretto ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il feudalesimo
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “feudalesimo”, da un punto di vista storico-giuridico, [...] ruolo fondamentale in tale processo sia stato giocato dai Carolingi, i quali dopo aver reso dinastica la carica di maggiordomo – il funzionario che sovrintendeva ai beni demaniali regi e alla guardia regia – conquistarono nel 751 con Pipino III detto ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] ); Disegni varii di depositi, ò sepolcri inventati da B. R. da Cortona, Roma 1619 (cc. 53, dedica al maggiordomo del card. Borghese mons. Stefano Pignatelli, «mio antico, et singular benefattore»; incisioni di Sebastiano Fulcari); Vari disegni de ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Folgore di Scalenghe, governatore di Nizza, Pinerolo, Torino e cavaliere dell'Annunziata.
Francesco Antonio, gentiluomo di camera e maggiordomo del duca, nel 1614 acquistò il feudo di Casalborgone con il comitato; durante la guerra civile si schierò ...
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SPINOLA DORIA, Paolo
Andrea Lercari
SPINOLA DORIA, Paolo (Vincenzo). – Nacque a Milano il 23 febbraio 1632 da Filippo Spinola e da Geronima Doria. Nipote ex filio del celebre marchese Ambrogio Spinola, [...] , terminando così la propria ambasceria. Rientrato alla corte fu nominato cavallerizzo maggiore della regina e quindi suo maggiordomo maggiore, dignità conservata sino alla morte. Per i meriti acquisiti nei confronti della Corona spagnola, fu anche ...
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RUCELLAI, Annibale
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1529 da Luigi e da Dianora di Pandolfo Della Casa.
Appartenne a una importante famiglia patrizia fiorentina, fortemente presente con [...] di Roma, una delle cariche prelatizie di maggior rilievo, e vicelegato di Bologna (1595-96). Nel 1597 divenne maggiordomo del pontefice, a coronamento di un cursus honorum vario, ma in costante ascesa. Insieme con il fratello Orazio abbellì ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] Operation Cicero di L.C. Moyzisch, un film di spionaggio ambientato ad Ankara nel 1944 nel quale un maggiordomo dell'ambasciatore inglese approfitta della propria posizione per vendere documenti segreti ai tedeschi; Julius Caesar (1953; Giulio Cesare ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] nell'ottobre 1621 dall'abate Francesco Niccolini e rientrato a Firenze, nel 1623 il G. venne nominato maggiordomo maggiore dalla granduchessa coreggente Maria Maddalena d'Austria, vedova di Cosimo II, ruolo che detenne probabilmente fino alla ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...