SALVIATI, Vincenzo
Paola Volpini
SALVIATI, Vincenzo (Vincenzio). – Nacque l’11 maggio 1583 a Firenze, figlio di Antonio e di Cassandra Guadagni, sposata in seconde nozze nel 1593 (la prima moglie era [...] 30 gennaio 1622 entrò a far parte del Senato dei quarantotto. Nel 1623 il cardinale Carlo de’ Medici lo nominò suo maggiordomo, in vista probabilmente del conclave che si sarebbe aperto a breve per l’elezione del successore di Gregorio XV. Con questo ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] II di León, avendola conquistata nel 1166, l'affidò al suo maggiordomo principale, al quale poco tempo dopo i Mori la ritolsero. Nel 1214, Alfonso XI di León, sostenuto da Diego López de Haro e da 600 cavalieri inviatigli da Alfonso VIII di Castiglia ...
Leggi Tutto
FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] Alfonso I, di cui fu creato in seguito cameriere segreto; fu poi coppiere, maestro di camera e scalco di Ercole II e infine maggiordomo sotto il ducato di Alfonso II.
Tra il 1557 e il 1558, durante la guerra contro la Spagna, fu nominato da Ercole II ...
Leggi Tutto
PACHECO, Juan
José A. de Luna
Favorito del re Enrico IV di Castiglia, era figlio del signore di Belmonte Alfonso Téllez Girón. Paggio del contestabile Alvaro de Luna e donzello, nel 1440, di Enrico, [...] , fu nominato marchese di Villena nel 1445, dopo la morte del contestabile alla battaglia di Olmedo. Nominato poi maggiordomo maggiore del re, lo accompagnò nella guerra contro i Mori di Granata. Ebbe parte principale in varie cospirazioni contro ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] d'Asquino della nobile famiglia dei Colloredo.
A Ludovico - congiuntamente ai fratelli Federico (cameriere di Ferdinando I, maggiordomo di Massimiliano II, inviato per conto di questo in Inghilterra: cfr. G. Braida, Un Colloredo in Inghilterra, in ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia friulana, nota dal 1112, vassalla del patriarca d'Aquileia; con Guecelletto I (m. 1203) e con i figli di lui Gabriele e Federico consolidò la sua potenza, nonostante i contrasti violenti [...] divise nei rami dei P. di sotto (principi) e dei P. di sopra (conti), illustrati il primo da Giovanni Ferdinando, maggiordomo dell'arciduca Leopoldo (sec. 17º), il secondo dall'umanista Iacopo (1462-1538) e da Silvio (1526-1603), valoroso combattente ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo, nato non si sa bene se a Cuenca o a Segovia dopo il 1600, morto poco dopo il 1660 in Amsterdam. Giudeo convertito, si chiamava Enrique Enríquez de Paz. Verso il 1636, cambiando nome, [...] si rifugiò in Francia, dove godé la protezione di Luigi XIII che lo nominò suo segretario e maggiordomo. Dopo il 1656 passò in Amsterdam. Scrittore fecondo, oltre ad opere di minore importanza, compose ventidue commedie, di cui le migliori sono Celos ...
Leggi Tutto
CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] 'ufficio del governatore generale della Camera dei conti, arrivando nel 1828 al grado di sostituto sovrannumerario del procuratore generale. Maggiordomo e intendente generale di casa Carignano, nel 1831 passò al servizio della Real Casa col grado di ...
Leggi Tutto
Scrittore umorista inglese (Guildford, Surrey, 1881 - Long Island, New York, 1975). Esordì con racconti per la gioventù, ma la notorietà gli venne nel 1910 col romanzo Psmith in the city, seguito da Psmith, [...] i più brillanti umoristi inglesi, W. nel 1924 iniziò una serie di romanzi imperniata sulla figura dell'impeccabile Jeeves, maggiordomo dell'on. Bertie Wooster e, al tempo stesso, suo consigliere, amico, protettore e salvatore in ogni complicatissima ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] ai primi del Quattrocento con Giovanni, investito del feudo di Arignano. Il padre, Amedeo, conte di Cortandone e maggiordomo dal 1619 della duchessa Caterina, lo introdusse giovanissimo a corte educandolo alla professione delle armi, e ilB. appena ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...