CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] un feudo in Malta e una tonnara vicino Trapani nel 1430 e nel 1434 e, quando il C. era già consigliere e maggiordomo regio, la castellania di Agrigento.
Morta il 2 febbr. 1435 Giovanna II, avendo designato come suo erede Renato d'Angiò, Alfonso d ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] atti di giurisdizione vescovile. Il vescovo di Arezzo, Luperziano, sdegnato per questo atto di violenza, ricorse ad Ambrogio, maggiordomo di re Liutprando, che nell'agosto del 714 tenne in Arezzo un giudizio sulla vertenza, confermando i possessi ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fu nominato Vincenzo Ricci, uditore Ansaldo Ansaldi, segretario dei Memoriali Agostino Fabroni, sottodatario Giuseppe Sagripanti, maggiordomo Ercole Visconti, maestro di Camera Baldassarre Cenci.
Il provvedimento sicuramente più noto e celebrato di ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] di committenza dapprima attraverso il diplomatico toscano Francesco De Castris, poi con il cardinale Nicola Del Giudice, "maggiordomo" dei Palazzi apostolici, la cui frequentazione facilitò i lavori in palazzo Cellamare, per i quali nel 1726 ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di secolo è stato corretto da un vigoroso ritomo alla posizione vasariana.
In una lettera non datata di Baccio Bandinelli al maggiordomo di Cosimo I de' Medici il F. è ricordato tra gli artisti che collaborarono con Lorenzo Ghiberti alla porta del ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] pubblicandone la corrispondenza con il padre conte Antonio tra il 1791 e il 1799, con il marchese F. Manfredini, primo maggiordomo di Ferdinando III, granduca di Toscana, e con l'abate G. Casti (La Rivoluzione francese nel carteggio di un osservatore ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] Terra d'Otranto e in Val di Crati dagli Aragonesi durante una delle loro violazioni dell'armistizio. Lasciò l'ufficio di maggiordomo dopo l'aprile del 1290 per accompagnare in Provenza due figlie di Carlo II, Margherita e Bianca, incarico che gli fu ...
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TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] ) a Roma, come provano talune operazioni di dismissione del patrimonio monferrino, anche a vantaggio di Defendente Suardi, maggiordomo, siniscalco e consigliere marchionale del marchese. Ma pochi mesi dopo morì a Casale, come attesta una richiesta di ...
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NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] , tra il 1515 e il 1520, operò come una sorta di factotum al servizio del pontefice. In ragione della sua carica di maggiordomo, si occupò, tra l’altro, dell’ingresso trionfale di Leone X a Firenze, avvenuto il 30 novembre 1515, e in particolare dell ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] milizie oltre Dora. Tuttavia alla carriera militare il D. preferì quella di corte. Dopo la guerra fu infatti maggiordomo maggiore del principe di Piemonte Vittorio Amedeo. Già cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro e gran conservatore dello stesso ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...