MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] interessamento di Guillaume-Léon du Tillot di cui godeva la stima, come gentiluomo della Casa reale, e in seguito come maggiordomo di settimana (1764). In questi anni aveva fatto parte del personale di corte incaricato della cura e dell'educazione ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] però interrompersi del tutto se al principio del 1602 lo troviamo a Roma, al servizio del cardinale Alessandro d'Este come maggiordomo, forse grazie anche ai buoni uffici dell'amico Arlotti, che del cardinale era segretario.
Ben presto il F. venne ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] di una meritata popolarità. Di lui restano ancora due scritti medici: Relazione della malattia del sig. conte Maurizio Torino Imperiale,già maggiordomo di S. M. Sarda, s.l. né d.; Relazione ingenua di un vaiolo confluente, pubbl. a Firenze nel 1791 ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] sua prima fatica; se tale commento non fu mai inviato, al ritorno di Alfieri in Francia fu però contattato dal maggiordomo dell’Albany con la proposta di riassumere le sue mansioni amanuensi. Declinando l’invito ricevuto, Polidori motivò la scelta ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] un ruolo di rilievo alla corte medicea, abbandonando le tradizioni repubblicane della sua famiglia, e assunse l’incarico di maggiordomo maggiore del granduca.
Ferdinando I decise di valersi dei talenti e dell’influenza di Rucellai in diverse delicate ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] legarsi a personaggi importanti della gerarchia ecclesiastica e granducale. Nel 1622, infatti, accompagnò in qualità di maggiordomo il vescovo Innocenzo Massimo, nominato nunzio a Madrid. Massimo aveva ricoperto l’anno precedente il medesimo incarico ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] madre per evitare lo smembramento dei beni, il C. divenne duca di Brienza e fu chiamato a corte dal re come maggiordomo di settimana e gentiluomo di camera con entrata. La narrazione delle ultime spedizioni contro i pirati africani e della fuga della ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] sorveglianza del governo imperiale, mirando al recupero dei poteri di sovranità. A tale scopo con l'aiuto dell'ex maggiordomo, Francesco Sassi della Tosa, essa instaurò dei contatti epistolari con le corti d'Austria, d'Inghilterra e di Sicilia ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Corte, orfana di un ricco mercante e adottata da Francesco Becci, un patrizio di origine fiorentina, divenuto a Pesaro maggiordomo ed amico del principe. La cospicua dote di 4.000 ducati e Peredità della moglie, morta senza figli probabilmente nel ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] suo segretario e consigliere. L'intimità del C. con il signore accese la gelosie di altri cortigiani, specialmente del maggiordomo del palazzo, Niccolò Curtarolo. Dopo la morte di Benasuda e vari anni di maltrattamenti da parte dei cortigiani suoi ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...