VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] competitivo. Orazio rientrò da Roma il 31 maggio insieme al conte Alfonso Fontanelli, letterato, musicista, agente estense e maggiordomo del cardinale (il 28 avevano assistito a Firenze alla prima recita dell’Euridice di Ottavio Rinuccini e Jacopo ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] del nuovo Stato vassallo non dimenticava il F., che fu insignito nel 1804 della Legion d'onore, nominato nel 1805 gran maggiordomo maggiore e nel 1806 cavaliere della Corona di ferro.
Come dignitario, il F. sedette di diritto nel Consiglio di Stato ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , alla quale si sostituisce sotto falso nome un'altra donna. Il suicidio del solito malvagio responsabile delle vicende (il maggiordomo del conte) chiude ovviamente la storia. Ma il D. non trascura i risultati del teatro tedesco più nuovo e avanzato ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] sposare in seconde nozze una sua protetta e parente, la tedesca Margherita, vedova del miles Martino di Santo Stefano, già maggiordomo di Pietro II.
Dalla prima moglie Eleonora, Matteo aveva avuto nove figli: i maschi Pietro, Antonello, Damiano III ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] le consulte del re, era stata voluta da Manuel Domingo de Benavides y Aragón, conte di Santisteban, dal 1734 al 1738 maggiordomo maggiore e segretario di Stato di re Carlo, del quale era stato anche precettore. Un errore, ricorderà molto più tardi ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] patrimonio. L'anno successivo fu a Firenze, dove incontrò il granduca Ferdinando III e ritrovò l'amico F. Manfredini, maggiordomo di corte conosciuto a Vienna, poi a Roma; qui conobbe e frequentò, tra gli altri, José Nicolás de Azara, ambasciatore ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] s.; da segnalare che il sonetto successivo, n. 853, venne dedicato dal Tasso a Ercole Mosti, altro membro della famiglia e maggiordomo di Alfonso II).
Morì a Ferrara, a poche settimane dalla firma del memoriale, il 31 agosto 1584.
Non a Mosti ma con ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] viceré e capitano generale del regno di Navarra, componente del Consiglio di guerra di Filippo II e poteva vantare il titolo di maggiordomo maggiore di sua altezza. È probabile, data l'età avanzata, che sia morto nei primi del sec. XVII.
Fonti e Bibl ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 'Austrasia molti si mostravano avversi al nuovo re, e si conservavano fedeli a Carlomanno suo fratello, il loro antico maggiordomo, pur dopo il suo ritiro, nella seconda metà del 747, a vita monastica. E Carlomanno si trovava allora a Montecassino ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nel corso della guerra ormai generale.
Subito dopo la morte del padre F., accompagnato dal Manfredini, elevato alla carica di maggiordomo maggiore e divenuto il suo più ascoltato consigliere, si recò a Vienna, dove si trattenne per quasi quattro mesi ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...