FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] , dedicò questo scritto proprio a F., il Vettori, inizialmente destinato al solo servizio di Claudia, diventò maggiordomo, tesoriere, consultore, soprintendente, segretario. Mettendo in cattiva luce tutti gli altri cortigiani il Vettori s'impose ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] marzo 1665, alla seconda moglie e al figlio Carlo Massimiliano (1622-1708: sarà cavaliere del Toson d'oro, maggiordomo maggiore dell'imperatrice Eleonora Gonzaga, consigliere imperiale) di vendere, al prezzo approssimativo di 50.000 fiorini tedeschi ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] romani e nelle congregazioni preposte al governo dello Stato che lo portò alla nomina a maestro di camera (1853), maggiordomo e prefetto dei Palazzi apostolici (1868) e infine a cardinale (1875).
Il discorso, pronunciato il 27 aprile 1843, Nella ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] e sostenuta nelle corti italiane e straniere da altri loro concittadini (primo fra tutti il cognato del B. Niccolò Bernardini, maggiordomo di Ferrante Gonzaga). Il voto del Belloni, inviato a Carlo V, per la sentenza, l'8 novembre, definiva pazzo il ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] , probabilmente, il merovingio Teodorico III o Childerico II, entrambi, tuttavia, soggetti ormai al potere di Ebroino, emergente maggiordomo di Austrasia e Burgundia. Il trattato di pace stipulato da G. costrinse l'esule Perctarit, dubbioso sulla ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] del Vitelli del 6 marzo 1572 indirizzata senza il nome del destinatario al sovrintendente dei lavori, probabilmente un maggiordomo (Rosini, 1986; Eliemann, 1987). La regia del F. nel palazzo Vitelli sfrutta al massimo i virtuosismi prospettici e ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] i gesuiti ad un severo controllo e dichiarandosi favorevole alla loro secolarizzazione. Un nipote del papa, il maggiordomo Gian Battista Rezzonico, che puntava al cardinalato ed era spinto da una inimicizia personale verso il Torrigiani, si ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] che significano le chiavi? In Isaia 22, 15-25 il re Ezechia di Giuda costituisce Shebna suo primo ministro, o suo maggiordomo, ponendogli le chiavi del proprio palazzo sulle spalle. D'altra parte, in Apocalisse 1, 18 il Figlio dell'uomo asserisce che ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] all'isolamento, come pure al pessimo clima e alla cattiveria persecutoria del personale del castello (si vedano le lettere al maggiordomo). Ogni tanto si allontanava per brevi viaggi, a Praga, a Dresda o a Berlino, soprattutto per curare la stampa di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la vita politica della corte fu infatti dominata dalla sorda contesa fra il conte di Santisteban, aio e maggiordomo maggiore, e il segretario di Stato Montealegre, un uomo intellettualmente molto dotato, intraprendente, ambizioso, spregiudicato. L ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...