ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] responsabilità, nel corso della sua seconda legazione in Italia (1358-1367). Nel testamento, lo zio, oltre a nominarlo erede, insieme con il fratello Alvaro, della maggior parte dei beni patrimoniali di ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] Fabio e Giovambattista, che del G. condivisero in parte la vita avventurosa. Appena ventenne, il G. si stabilì a Firenze, al servizio dei Medici come ingegnere militare.
Fin dai primi anni di governo Cosimo ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] licenziato per intervento del re di Sardegna Carlo Felice, e da Orsola dei marchesi Bourbon del Monte.
Compiuti gli studi umanistici Presso gli scolopi, il C. nel 1827, a 18 anni, sposò Adelaide Corsini, ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] necessario affidarsi, in mancanza di documenti, alle informazioni fornite da Carlo Giuseppe Ratti il quale, nel manoscritto preparatorio alle Vite, indicò nel 1644 la nascita e nel 1704 la morte (Ratti, ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] Mondovì. Il C. svolse incarichi minori di corte prima di vestire le insegne, nel marzo 1597, di cavaliere di Malta e di balio di Venosa ripercorrendo la carriera di un altro membro del suo casato, Giuseppe, ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] prestissimo orfano del padre, fu allevato presso vari parenti, uno dei quali, Lorenzo Buti, suo cognato, che era agente dei beni di Camilla Martelli, seconda moglie del defunto granduca Cosimo I, ottenne ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] fece il maggiordomo dei conti Pianciani, nel cui palazzo (ora Accademia di S. Luca) abitò con la famiglia; qui il F. trascorse gli anni della fanciullezza, perdendo la madre nella primissima infanzia. Il suo percorso scolastico fu lento e travagliato ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] e maggiordomo del marchese di Massa Alberico I, occupava in Carrara l'ufficio di commissario di giustizia - morì a Massa nel 1580 e vi fu sepolto in S. Francesco - ed ebbe anche una figlia, Elisabetta, andata in sposa al poeta e scultore Persio ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] della marchesa Maddalena Frescobaldi (il marchese era maggiordomo della granduchessa Maria Amalia, consorte di Ferdinando III, e la marchesa Maddalena n'era dama d'onore), lignaggio antichissimo del quale i genitori erano consapevoli e fieri, ma ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] che a lui si riferiscono: anzitutto una lettera, forse databile al 581, che Gogo, maggiordomo del re Childeberto II d'Austrasia, (Epistolae Austrasicae, n. 48), gli inviò attribuendogli l'appellativo di "celsitudo" cosa che, per taluni storici, ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...