ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] vita ecclesiastica romana. In tal modo, all'ufficio di segretario dei memoriali si aggiunse, il 2 ott. 1772, quello di maggiordomo del pontefice e di prefetto del Palazzo apostolico. Sì che, alla morte del papa, avvenuta nel settembre 1774, l'A. era ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] in rione Ponte, dimora dello zio, che si legò a lui come a un figlio. Nel 1523 Clemente VII lo nominò maggiordomo segreto, dando inizio alla sua ascesa nei ranghi curiali. Negli anni Venti si avvicinò agli ambienti farnesiani, in particolare al ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] richiamato a Roma per ricoprire l'ufficio di chierico della Camera apostolica. Nell'ottobre 1711 con il titolo di maggiordomo accompagnò il cardinale Giuseppe Renato Imperiali, quando questi come legato a latere si recò a Milano per incontrare l ...
Leggi Tutto
PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] Parisani fu protagonista di una rapida ascesa curiale: all’indomani dell’elezione di Paolo III (1534) fu nominato maggiordomo e tesoriere generale. Il ruolo di crescente importanza assunto in Curia trova corrispondenza nella decisione di erigere una ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] emolumenti di quella corte, che gli conferì successivamente diversi incarichi, da paggio fino a gentiluomo d'onore, maggiordomo e ciambellano. Qui aveva naturalmente conosciuto l'infanta Luisa Carlotta, sorella del suo protettore.
Questa, nata il ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] .
Tornato in Italia nel 1503 e divenuto papa col nome di Giulio II, il Della Rovere nominò il F. suo maggiordomo. A partire dal dicembre 1504, il F. assunse anche l'ufficio di maestro e soprintendente del palazzo apostolico. La successiva carriera ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] che infatti il 17 luglio 1651 ottenne l'arcivescovato di Laodicea. Eletto papa Alessandro VII, ottenne dapprima la carica di maggiordomo, quindi la porpora cardinalizia, nella prima promozione del pontificato, il 9 apr. 1657. Il 28 maggio seguente fu ...
Leggi Tutto
FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] mano un ambito rilevante come il controllo delle sacre reliquie il cui culto aveva forse sollecitato la pietas del maggiordomo longobardo e dei sovrani. Tuttavia, affermando il proprio assoluto diritto sulla distribuzione delle medesime, F., oltre a ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Larga di proprietà dei due figli di Pier Francesco ed era divenuto per loro quella figura ibrida di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell'epoca.
Non sappiamo se anche nel conseguimento del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] giovane o nella prima maturità. Giambattista entrò presto al servizio del cardinale Scipione Borghese, nipote di Paolo V, divenendo maggiordomo. Nominato vescovo di Camerino nel 1624, tre anni più tardi vi rinunciò in favore di Emilio e, ritornato a ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...