GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] il condottiero accettò infine un armistizio. Altri importanti uffici si accumularono quando Alfonso gli conferì il ruolo di maggiordomo reale e lo elevò al rango di consigliere. Le proprietà terriere promessegli si accrebbero rapidamente di pari ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] vescovo di Ajaccio il 19 genn. 1541 (avrebbe rassegnato la carica nell'aprile del 1548), fu impegnato soprattutto in qualità di maggiordomo del papa, ufficio che assolse forse fin dal 1539 ma sicuramente tra il 1540 e il 1544. In questi anni, godendo ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] . Il B. ereditava anche dal fratello il fidanzamento stretto da questo con Maria Enriquez, figlia di Enrico, maggiordomo maggiore di Ferdinando il Cattolico e suo zio, esponente della più grande aristocrazia valenzana: questo matrimonio era infatti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] continuamente il C., tra cui principalmente le scarse disponibilità finanziarie.
Le lettere scritte in questo periodo al suo "maggiordomo" di Roma, Antonio Cancellieri, ridondano di lamentele in questo senso: "li denari mi sono feniti et adesso per ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Crucis fu composto durante la prigionia del veneziano in Francia, protrattasi dal 1509 al 1513, per ispirazione del religiosissimo maggiordomo del re, Georges d'Auxy, cui l'opera è dedicata, e che venne pubblicato per consiglio del celebre umanista ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] , il 10 genn. 1748, a causa di un episodio altrimenti insignificante per un nobile (un violento diverbio tra il suo maggiordomo e alcuni gabellieri di S. Giorgio). Umiliato e offeso, nonostante la prontissima scarcerazione, il D. chiedeva, il 19 genn ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] con Andrea Donato è inviato quale ambasciatore di Venezia al concilio di Basilea, dove chiamava come suo siniscalco o maggiordomo il cronista Andrea Gatari. Nel Diario del concilio che questi scrisse è riportato un lungo frammento della orazione che ...
Leggi Tutto
BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] degli intimi gli esponenti locali e scegliendo come unici consiglieri il fratello Giacomo, il segretario di stato, ed il maggiordomo della sua casa, certo Gamba, e riducendosi quindi in un relativo isolamento. Ciononostante, egli, sotto la guida ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] un figlio di Francesco I.
Questi servizi del C. furono, premiati a Modena con varie cariche e onori. Nel 1644 fu nominato maggiordomo maggiore; nel 1647 ebbe l'incarico di governare interinalmente lo Stato in caso di assenza del duca; il 3 ott. 1648 ...
Leggi Tutto
BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] di Marsala, giocò a vantaggio di B. che non tardò a ritrovare il favore della corte. Ricordato nel 1286 come maggiordomo della regina Costanza, il 12 febbraio dello stesso anno egli sottoscrisse come testimone, insieme con vari dignitari di corte, il ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...