FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] mano un ambito rilevante come il controllo delle sacre reliquie il cui culto aveva forse sollecitato la pietas del maggiordomo longobardo e dei sovrani. Tuttavia, affermando il proprio assoluto diritto sulla distribuzione delle medesime, F., oltre a ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] quindi nel settembre 1822. Sostituito dal marchese delle Favare, quale luogotenente generale, il C. fu nominato, nel 1825, maggiordomo maggiore di Francesco I.
Consigliere di Stato dal 1831, il C. fu nominato nel 1832, da Ferdinando II, ministro ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] la partenza di Pietro Leopoldo (1790), grazie all'amicizia con Neri Corsini è ammesso alle conversazioni nella casa del marchese Manfredini, maggiordomo del granduca Ferdinando III.
è una elezione naturale per il C., dopo la fuga dalla Roma di Pio VI ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] tra i segretari di Stato ed il sovrano. Ma il tentativo fallì, il posto fu preteso ed ottenuto dal duca di Sora, maggiordomo della regina, e il Santisteban ottenne per il C., cui non aveva chiesto il preventivo consenso, il posto lasciato libero dal ...
Leggi Tutto
DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] a Venezia, presso l'editore A. Gardano, il Primo libro di madrigali a cinque voci..., dedicato a M. Pierfrancesco, maggiordomo di Cosimo I de' Medici.
Questa prima opera è particolarmente interessante per la scelta dei testi: quattro sonetti del ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Larga di proprietà dei due figli di Pier Francesco ed era divenuto per loro quella figura ibrida di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell'epoca.
Non sappiamo se anche nel conseguimento del ...
Leggi Tutto
BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] e di ritorno a Firenze, nel 1610, gli si aprì la vera e propria carriera di corte. Il 12 novembre fu eletto maggiordomo della granduchessa madre Cristina di Lorena ed aio del principe Lorenzo suo figlio "con volontà e saputa di Cosimo granduca e con ...
Leggi Tutto
ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] nel giugno pressò il nuovo papa Paolo IV.
Nel 1558 venne nominato consigliere dell'imperatore ed "Obersthofmeister" (maggiordomo maggiore) dell'arciduca Carlo a Graz; nel 1559 "Oberstkámmerer" (gran ciambellano) dell'imperatore. Dopo la morte di ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] expugnatum e Palladium (quest’ultima ripresa nel 1738). Con l’avvento di Carlo di Borbone, di cui l’Aragona divenne maggiordomo maggiore, nel 1735 Perez debuttò sulle scene di Napoli con il dramma per musica La nemica amante (ignoto il librettista ...
Leggi Tutto
COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] del Quattrocento grazie all'opera di un Ludovico, che fu dapprima al servizio dei principi di Acaia e, più tardi, maggiordomo di Amedeo VIII di Savoia, incarico, quest'ultimo, ricoperto in seguito anche da uno dei suoi figli. Sebbene una parentela ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...