MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] di Hohenzollern, ma Francesco Gonzaga avrebbe probabilmente preferito che il severo istitutore si limitasse ai già impegnativi doveri di maggiordomo. Le principali fonti per questo periodo della vita del M. sono infatti le sue molte lettere alla ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] vescovo di Ajaccio il 19 genn. 1541 (avrebbe rassegnato la carica nell'aprile del 1548), fu impegnato soprattutto in qualità di maggiordomo del papa, ufficio che assolse forse fin dal 1539 ma sicuramente tra il 1540 e il 1544. In questi anni, godendo ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] , richiesta che il pontefice accolse con breve del 28 apr. 1584.
Ritornato a Roma nell'aprile dell'anno seguente fu maggiordomo del palazzo apostolico sotto Sisto V e lo stesso pontefice lo nominò vescovo di Savona, in sostituzione di monsignor G. B ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] pontificia, il C. esercitò ancora negli anni seguenti, per l'assenza del titolare mons. Ercole Visconti, la carica di maggiordomo pontificio, con il titolo di promaggiordomo, dal 1693 al 1696. In tale periodo il C., oltre all'attività propria della ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] lo Spiriti e il Fabroni, fu proprio il C. a presentare a Firenze il Minucci al conte di Santo Stefano, aio e maggiordomo dell'infante Carlo di Borbone nel 1734. A sua volta il Tanucci, divenuto primo ministro del Regno di Napoli, fece richiamare in ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] quindi nominato vicedelegato di Perugia, dove si trasferì dal 15 sett. 1553 al 31 maggio 1555. Di nuovo a Roma, fu eletto maggiordomo di Paolo IV, ma si sa ben poco della sua attività negli anni successivi.
Nel 1561 era di nuovo a Trento: anche delle ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] sua natura. Le parole del conte Ludovico Tedeschi, che lo aveva servito per oltre vent'anni, da ultimo come maggiordomo, e che si apprestava a trasferirsi con le medesime flinzioni nella corte del cardinale Alessandro, "tanto differente da quell ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] ascoltato le rimostranze di un inviato speciale del duca, Paolo III sciolse il nodo stabilendo che Christofano Duc, maggiordomo del duca di Savoia, avrebbe preso possesso della Chiesa di Nizza quale procuratore del vescovo Capodiferro. Il 9 maggio ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] entrava nell'età in cui la sua educazione non poteva essere più affidata a delle donne, dovevano essere designati un maggiordomo, un precettore e un confessore. I. si dedicò con grande scrupolo alla selezione delle persone adatte al compito. La sua ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] esonerato dalla sua missione portoghese il 15 ott. 1596. Fece ritorno a Roma, dove nel 1602 Clemente VIII lo nominò maggiordomo e prefetto di palazzo, cariche che conservò sino alla morte. Tra le sue incombenze fu quella di mantenere le relazioni con ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...