IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] entrava nell'età in cui la sua educazione non poteva essere più affidata a delle donne, dovevano essere designati un maggiordomo, un precettore e un confessore. I. si dedicò con grande scrupolo alla selezione delle persone adatte al compito. La sua ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] genovesi coi Giovanni Antonio Colombo, comandante di una caravella nel terzo viaggio di Cristoforo Colombo e poi maggiordomo dell'ammiraglio. Mentre l'Harrisse collocava Giovanni Antonio tra i "parents supposés" del navigatore, il Peragallo ne ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] ), era stato determinante per la vittoria del Pipinide. Quindi nel 740, la richiesta inoltrata da Gregorio III al maggiordomo d'Austrasia di procedere a un intervento armato immediato nei confronti di Liutprando non venne accolta (Codex Carolinus, n ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] una lussuosa dimora, esoticamente contraddistinta dalla presenza - caso unico nella società aristocratica partenopea del tempo - di un maggiordomo turco e di due domestiche greche, che la coppia aveva portato con sé da Istanbul.
Intimo della corte ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] alla corte spagnola. Tra il 1607 – anno del matrimonio con la sedicenne Giovanna – e il 1613, i conti tenuti dal maggiordomo Geronimo Salazar, fedele criado nelle corti di Napoli, Sicilia e Spagna, documentano il fasto e la prodigalità richiesti dal ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] .
Dopo l'associazione al trono di I. e l'inaspettata guarigione di Liutprando, i Longobardi su esplicita richiesta del maggiordomo austrasiano Carlo Martello parteciparono, forse tra il 737 e il 738, a una campagna militare per arginare le scorrerie ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] nuovamente ai Medici, ormai definitivamente insediatisi nel dominio della città, tanto che il 19 dic. 1535 lo ritroviamo come maggiordomo di corte al seguito di Alessandro, duca di Firenze, quando questi si recò a Napoli presso l'imperatore per ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] ). Fu quindi investito dei feudi di Castelvecchio (1649), Campo (1652) e Torre di Bairo (1653). Nel 1650 fu nominato maggiordomo maggiore del duca. Da Maria Cristina fu ricordato particolarmente nel suo testamento.
L'ultima missione dell'A, fu quella ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] da Genova (nella chiesa di S. Lorenzo), attuando quanto era stato stabilito nel testamento di Francesco Passaggio, già maggiordomo dell'ospedale dei Ss. Antonio e Biagio.
A palazzo Ghilini erano divenuti nel frattempo sempre più frequenti, come ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] d'Este, genero del duca Guglielmo. Dopo le nozze di Vincenzo con Eleonora de' Medici (29 ag. 1584) il C. divenne maggiordomo di questa principessa. Ma poco durò in quell'ufficio perché morì in Mantova nel gennaio 1585.
Aveva sposato Caterina Bonati ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...