FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] .
Tornato in Italia nel 1503 e divenuto papa col nome di Giulio II, il Della Rovere nominò il F. suo maggiordomo. A partire dal dicembre 1504, il F. assunse anche l'ufficio di maestro e soprintendente del palazzo apostolico. La successiva carriera ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Larga di proprietà dei due figli di Pier Francesco ed era divenuto per loro quella figura ibrida di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell'epoca.
Non sappiamo se anche nel conseguimento del ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] giovane o nella prima maturità. Giambattista entrò presto al servizio del cardinale Scipione Borghese, nipote di Paolo V, divenendo maggiordomo. Nominato vescovo di Camerino nel 1624, tre anni più tardi vi rinunciò in favore di Emilio e, ritornato a ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] vescovo di Ajaccio il 19 genn. 1541 (avrebbe rassegnato la carica nell'aprile del 1548), fu impegnato soprattutto in qualità di maggiordomo del papa, ufficio che assolse forse fin dal 1539 ma sicuramente tra il 1540 e il 1544. In questi anni, godendo ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] entrava nell'età in cui la sua educazione non poteva essere più affidata a delle donne, dovevano essere designati un maggiordomo, un precettore e un confessore. I. si dedicò con grande scrupolo alla selezione delle persone adatte al compito. La sua ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fu nominato Vincenzo Ricci, uditore Ansaldo Ansaldi, segretario dei Memoriali Agostino Fabroni, sottodatario Giuseppe Sagripanti, maggiordomo Ercole Visconti, maestro di Camera Baldassarre Cenci.
Il provvedimento sicuramente più noto e celebrato di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] i gesuiti ad un severo controllo e dichiarandosi favorevole alla loro secolarizzazione. Un nipote del papa, il maggiordomo Gian Battista Rezzonico, che puntava al cardinalato ed era spinto da una inimicizia personale verso il Torrigiani, si ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...