BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] del loro appaiamento (uno accanto all'altro o uno dopo l'altro), e la loro 'eredità del sesso comporterebbe un numero uguale di maschi e di femmine in di bonifica.
Il movimento dell'acqua, la salinità maggiore del 20‰, la presenza di certi tipi di ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] della concentrazione degli ioni idronio e ossidrile, si può trarre un criterio per stabilire il carattere di una soluzione acquosa: se [H3O+] è maggiore, ugualeo minore di 10-7 moli/litro, la soluzione si dice, rispettivamente, acida, neutra ...
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simbiosi
Alessandra Magistrelli
Meglio alleati che nemici
La simbiosi è una forma di rapporto tra viventi di specie diversa – i simbionti – basato sulla collaborazione. Si parla di mutualismo quando [...] i simbionti ricavano uguale vantaggio; di commensalismo se una specie è più , ma in natura la competizione non è l’unico o il più importante scenario in cui collocare le relazioni tra due simbionti trae un vantaggio maggiore rispetto all’altro. Il ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] O2 aumenta (passando da 1 a 2 o a 3): in queste condizioni, si concentrazione degli oligomeri nello stato T è all’incirca uguale a quella degli oligomeri nello stato R). Tale suo grado è tanto più alto quanto maggiore è il suo valore numerico: per un ...
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emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] con le lettere ζ ed ε, sono del tutto indifferenti (ζ) o scarsamente sensibili (ε) ai Cl−. È questa esigua affinità per i embrionali risulta maggiore di quella dell’Hb dell’adulto (vale a dire della madre) in presenza di un’uguale concentrazione di ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
maggiorare
v. tr. [der. di maggiore] (io maggióro, ecc.). – 1. Rendere maggiore, aumentare, soprattutto con riferimento a prezzi e sim. 2. In matematica, costruire un numero o un’espressione che sia maggiore (o comunque non minore) di un numero...