La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] François Poullain de la Barre giunse ad affermare che il desiderio di appropriarsi di tutte le conoscenze (anche di quelle della magia nera, purché nella pratica non se ne abusasse) non era meno lecito di quello di disporre di tutto ciò che fosse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] rifugia in tutto ciò che racchiude in sé l’idea del mistero; da ciò l’uso frequente dei termini di “ateismo” e di “magia”. In questa situazione si sviluppa l’opera di Marlowe, che vive in pieno tutte le contraddizioni di un’epoca di transizione fra ...
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Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] , ma anche corruzione, e la società è combattuta tra il culto del piacere e il senso del dovere morale e religioso. La magia e la stregoneria sono molto diffuse, al punto che papa Innocenzo VIII si pronuncia ufficialmente contro di esse e di lì a ...
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Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della [...] . Ritornò quindi a Genova.
Opere
Nei suoi quadri - scene di monasteri animate da fantomatiche figure di frati, scene di magia o di occultismo, di soldati e di zingari, paesaggi e marine sinistre e tempestose - la materia plastica e luminosa gioca ...
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Etnologo (Glasgow 1854 - Cambridge 1941). Delle sue numerose e vaste opere soprattutto di etnologia religiosa, vanno ricordati i volumi riuniti sotto il titolo The golden bough; a study in magic and religion [...] i quali si trovino analogie in civiltà primitive come sopravvivenze di un'antica mentalità religiosa o magica. Distingue tra magia e religione, ritenendo che questa ultima sia sorta soltanto quando i singoli popoli si sono convinti della sterilità ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] si consuma una sua imagine, fatta di cera o argilla, o la si getta nell'acqua o la si brucia nelle fiamme. Nella magia si faceva uso molto volentieri di quest'ultimo mezzo, che era detto perciò maqlū e shurpu ("arsione"). La letteratura magica non ci ...
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Regione dell'Asia Minore, sulle coste sud-orientali del Ponto Eusino (Mar Nero), abitata sin da tempo antichissimo da popolazioni barbariche (Lazi, Moschi, Abasei, Suani, Coraxi, ecc.), con qualche colonia [...] alla parte che ha nel mito greco, specie in quello degli Argonauti. In questa terra, ritenuta per eccellenza la patria della magia, sbarca Giasone coi compagni, qui ottiene l'amore fatale di Medea, l'incantatrice figlia di Ate re della Colchide, e ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Pagliaroli, 2013). Il padre, Giovanni Santi, era un pittore in rapporto con la corte dei Montefeltro, mentre la madre, Magia di Battista di Niccolò Ciarla, morì agli inizi di ottobre del 1491, probabilmente dando alla luce una bambina, scomparsa alla ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] come li definisce Bazin ‒ si prefigge lo scopo di studiare i movimenti che l'occhio non può vedere, collega proprio scienza, magia e fantasia. "Il garantit du jamais vu", che non si era mai visto prima, scrive Jérôme Prieur a proposito delle séances ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] e aristotelico C. esalti l'"experientia" come "mater artium", "cum ratione iuncta" (p. 15v). Indagare la natura è lecito e la "magia naturalis" è concessa all'umanità, come la medicina o qualsiasi altra scienza. èda sottolineare che il C. ammette la ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...