RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] della difesa di Raffaelli indusse Ferdinando IV, nel 1771, ad abrogare dalle leggi penali del Regno il delitto di magia.
In quegli anni svolse un’intensa attività forense sia come semplice avvocato sia come avvocato dei poveri nella Reale Camera ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] astrologiche, tanto che, nel corso del 1628 ricorse all’aiuto di Tommaso Campanella per mettere in opera pratiche di magia naturale allo scopo di allontanare pericoli dalla sua vita.
In un contesto mobile e ricco di inquietudini come quello della ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] ferreo controllo della vita e della cultura del tempo, per perseguitare gli eretici e gli ebrei e intensificare la repressione della magia e della stregoneria. Alla fine del 16° sec., durante i pontificati di Gregorio XIII, Sisto V e Clemente VIII, l ...
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(ant. nord. Odhinn) Dio supremo dell’antica religione nordica, equivalente al sassone Wodan, antico-alto-tedesco Wuotan. L’etimologia del suo nome lo collega a un concetto di «furore» (ted. Wut) che è [...] acquistare la quale, attingendola alla sorgente di Mimir, ha dato in cambio un occhio, diventando con ciò monocolo. Conosce la magia delle rune, conquistata mediante lo stare sospeso sull’Yggdrasil per nove notti. Esercita la sua potenza in bene e in ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] l'idée, Paris 1939.
Frazer, J. G., The golden bough, London 1890, 1911-19153 (tr. it.: Il ramo d'oro. Studio della magia e della religione, Torino 1950).
Freud, S., Totem und Tabu, Leipzig-Wien 1913; in Gesammelte Werke, vol. IX, London 1940, pp. 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo più noto di Campanella è la Città del Sole, manifesto idealizzato della fallita [...] dalle discussioni con lo studioso prende forma una delle sue opere più significative, il Del senso delle cose e della magia, che a Firenze dedicherà al granduca Ferdinando I, senza però riuscire, come aveva sperato, a trovare una sistemazione in ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] storici dallo studio dei metodi di misurazione del passato antico e medievale. Tanto che per 'interpretare' la supposta magia di Castel del Monte sono state proposte analisi esoteriche fondate sul sistema metrico decimale (Licinio, 2002). Il problema ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] e dal luglio 1957 fino a tutto il 1960 tenne su Il Giornola rubrica Parliamo dell’America.
Nel 1953 realizzò il documentario Magia verde, in cui descrisse con grande efficacia l’ambiente del Mato Grosso e dell’Amazzonia e le condizioni di vita delle ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] stesso, di realizzare magnifici gioielli d’oro, monili e amuleti attraverso i quali si esercita anche la magia. Metallurgia e magia sono dunque legate da un sottile rapporto. Ecco perché Efesto, dio della metallurgia, è rappresentato deforme nelle ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] della notte di Natale. Ma lupo mannaro si può anche diventare. Basta che un mago o una strega lanci la sua malefica magia e chiunque può ammalarsi del mal di luna e trovarsi, suo malgrado, a ululare dalle parti di qualche cimitero nelle notti di ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...