Bàlaam (ebr. Bil‛ām) Nella Bibbia, indovino arameo al quale Bālac, re di Moab, chiede di scacciare con la magia della parola gli Ebrei penetrati nel suo territorio. Partito, B. è ammonito da un angelo [...] e ispirato da Yahweh, e quando giunge in vista dell’accampamento d’Israele, anziché maledirlo lo benedice ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] quarto, il quinto e il sesto libro. Di questi solo gli ultimi due presentano un contenuto nuovo, in quanto riguardano la magia in senso stretto, cioè la criptologia e il potere magico dei numeri, vista tuttavia dal D. sempre in funzione della scienza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] di codesti raggi: e ciò gli consente di attirare a sé le cose celesti” (De vita, 3).
Fanno parte pertanto della magia ficiniana una serie di consigli che riguardano una dieta sana, il compiere passeggiate in luoghi ameni dall’aria mite e pura, la ...
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Arcivescovo di Seleucia (m. 415-416), fondatore di un monastero e di una scuola. Si adoperò a estirpare le pratiche di magia infiltratesi tra i cattolici, e fu inviato dal re Yezdegerd in Persia per comporre [...] il dissidio sorto tra lui e il figlio di Shāpūr III, suo fratello. Scrisse gli atti dei martiri della persecuzione di Shāpūr II e la vita di Abda, suo maestro ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] Atti, VIII, 9), con Elymas a Cipro (XIII, 6), con la pitonessa a Filippi (XVI, 16) e con i cultori della magia a Efeso (XIX, 19). Ma il cristianesimo non ha potuto e nemmeno ha voluto fare sparire assolutamente la divinazione; piuttosto ha cercato di ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] Egitto, in Mesopotamia, in India. A Gerusalemme si ricorda un ospizio per viandanti poveri mantenuto a spese dei Giudei della diaspora. In Grecia, dopo Ippocrate e Democrito, nei templi di Esculapio venivano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mago, scienziato, inventore e letterato, Giovambattista Della Porta è una figura di primo [...] scrive Della Porta, “il mago cava i secreti i quali stavano al tutto racchiusi nel grembo della natura”.
La sua Magia naturale si inserisce all’interno di una tradizione, quella dei segreti, cui l’Accademia napoletana di Della Porta fa esplicitamente ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] , invece, lo stregone è un uomo al quale sono attribuite facoltà straordinarie, di cui si serve per svolgere un’attività di magia bianca.
S. e fattucchieria
La credenza nella s. e nelle pratiche a questa connesse sono diffuse in numerose società. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La persecuzione della stregoneria si sviluppa in una società sottoposta a rapidi cambiamenti [...] , e trova il bambino ucciso e con il corpo straziato. Accecato dall’ira, l’uomo aggredisce le due donne dedite alla magia, poi, convocati gli abitanti del luogo, chiede alle due donne la ragione dell’omicidio, perché hanno ucciso il suo figliolo, dal ...
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Canti popolari, specialmente nuziali, dei latini antichi, di origine italica, così chiamati o dalla città di Fescennio, al confine fra Etruria e Lazio, o da fascinum («magia», «stregoneria»). Spesso ebbero [...] carattere licenzioso e perciò il termine significò anche poesia salace, di scherno. Per Livio e Orazio dai f. deriverebbe la commedia latina, ma probabilmente è un’idea ricalcata su teorie greche ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...