BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] Dresda. Sotto il suo nome furono pubblicati i libri Satana. Raccolta europea,passatempo dell'intermezzo nelle sedute di magia egiziana (trad. dal francese, Milano 1853), Gabinetto magico ossia il complesso dell'arte di prestigio (trad. italiana sulla ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] continuo riferimento nella sua opera sono Ermete Trismegisto, di cui tuttavia lo interessava solo i trattati di astrologia e di magia e non i dialoghi metafisici tradotti da Marsilio Ficino, e Pietro d'Abano, che egli considera tra i maggiori autori ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] Indicem; M. Corcione, La storia e la città di s. F. De G., Napoli 1982; P. Lopez, Clero, eresia e magia nella Napoli del Viceregno, Napoli 1984, p. 174; R. Colapietra, Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell'Aquila, L ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] . Infine, tra le edizioni, traduzioni e commenti: Cicerone, Orator, Messina 1904; Seneca, Il Tieste, Catania 1908; Apuleio, De magia, Città di Castello 1914 (sia in edizione critica sia semplice testo e note); Prudenzio, Le corone, Roma 1917; Ovidio ...
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STRAPAROLA, Giovanni Francesco
Donato Pirovano
– Dell’autore di un’antologia di rime intitolata Opera nova e delle Piacevoli notti non si conosce quasi nulla. La pressoché totale assenza di documenti [...] in Id., Gli arabeschi della fiaba. Dal Basile ai romantici, Pisa 1984, pp. 37-70); e soprattutto M. Petrini, La fiaba di magia nella letteratura italiana, Udine 1983, con un capitolo dedicato a Straparola (pp. 153-165) e al suo particolare uso delle ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Ferdinando I - fautore di un "progetto scientifico più razionale, concreto e solare […] di quello contorto, esoterico e venato di magia di Francesco I" (Olmi) - lo confermò nel ruolo di semplicista ducale, gli aumentò lo stipendio, gli assegnò un ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] poetica è inframezzata da lunghe digressioni in cui l'A. sfoggia la sua varia erudizione dissertando di filosofia, magia, ecc. Componimento privo di ogni valore poetico, il Viridario ha richiamato però la considerazione degli studiosi per un ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] 1980, pp. 193-208; Id., La carne impassibile, Milano 1983, pp. 119-125; Id., Il sugo della vita. Simbolismo e magia del sangue, Milano 1984, p. 19; G. Tabarroni, Pratica e magistero della scienza a Bologna ..., in La pratica della veterinaria nella ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] però d’intesa con Masillo, giovane notaio (trasparente allusione all’autore), smaschera la finta monaca in una scena di magia. Tutti i personaggi finiscono al vescovado di Napoli per denunciare l’eretica e lasciva Fesina (il dato contraddice almeno ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] cura che la Provvidenza rivolge anche alle più umili creature. Simile impostazione, anche se contaminata qua e là dalle tesi di magia bianca derivate da Martino del Rio, Athanasio Kircher e Onorato Fabri, non avrebbe granché nociuto all'opera se il B ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...