VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] ), Africo (Lips), Favonio (Zefiro), Coro (Kaikias), Settentrione (Skiron).
Ben presto si cercò di scongiurare i v. con la magìa; del pari antico è il culto loro tributato singolarmente o nel loro insieme. Inizialmente i riti consistevano in sacrifici ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] radice, esprime un'attitudine religiosa intesa ad ottenere il favore divino. Nato da una religione impregnata di magia, il concetto di venus, che sottintende un atteggiamento condiscendente alle richieste degli impetranti, si prestava a concretarsi ...
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Mandrake
Alfredo Castelli
Il più celebre mago dei fumetti
Creato nella prima metà del Novecento dallo statunitense Lee Falk, Mandrake è il mago più affascinante nella storia del fumetto. Le gesta prodigiose, [...] si chiamava in realtà Luciphor e che, insieme a Mandrake, aveva imparato le arti magiche dal Maestro Theron in una scuola di magia situata nel Tibet. Nel 1979 Theron rivelò a Mandrake di essere suo padre e che Luciphor/Cobra era il suo fratellastro ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] un Oriente ‘mistico e magico’. Ermetismo, occultismo, magia, teurgia, astrologia divinatrice, culti astrali, misteri egizi, caldaici’, l’imperatore Giuliano, si mescolano a manuali di magia e di astrologia, e godono di una fortuna larghissima, ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] Dea Sira e di Adonide, ebbero larga diffusione la religione di Mitra, originariamente iranica, l’astrologia e la magia di derivazione persiana.
La cultura ellenistica
I generi letterari. - Linguisticamente si creò un dialetto unico, la koinè, che ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] . Che la scelta tra materiali di tipo diverso avesse un ruolo rilevante nell'antico Egitto, per le sue strette relazioni con la magia, è un fatto ben noto e documentato. Ma la cosa riguarda non solo la statuaria e gli amuleti, ma anche e forse ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] aver visto a Roma - e con vari altri caratteri che possono essere definiti "europei": già nelle camere "della Magia" e "della Pittura" (1644-1646) era stato assimilato infatti quel sentimento poetico del paesaggio tipico del Poussin, del Dughet ...
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cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] geometria di Cézanne e ispirandosi alla forza dell'arte africana ‒ che non imita la realtà ma ne cattura come per magia un frammento carico di espressività ‒, inventano un nuovo modo di dipingere.
I due realizzano quadri nei quali la molteplicità dei ...
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Il pittore dei sogni
Pittore, teorico, musicista, il tedesco Paul Klee, vissuto fra Ottocento e Novecento, è stato un artista dalla sensibilità raffinata, che ha scoperto relazioni magiche tra forme, luoghi, [...] l’artista partì per la Tunisia. L’atmosfera da favola di quella terra contagiò Klee, che restò impressionato dalla magia dei colori e cercò di tradurre sulla tela la luce accecante dei paesaggi tunisini, trasformando e quasi sciogliendo gli edifici ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] pp. 297-306.
D. Frey, Bausteine zu einer Philosophie der Kunst, Darmstadt 1976.
V.H. Elbern, Magia i wiara w zlonictwie wczesnego średniewiecza [La magia e la fede nell'oreficeria dell'Alto Medioevo], Biuletyn Historii Sztuki 38, 1976, pp. 195-217.
H ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...