DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] quarto, il quinto e il sesto libro. Di questi solo gli ultimi due presentano un contenuto nuovo, in quanto riguardano la magia in senso stretto, cioè la criptologia e il potere magico dei numeri, vista tuttavia dal D. sempre in funzione della scienza ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] era assai grave (il codice Teodosiano contemplava per il reato di magia la pena di morte) e il "praefectus urbi" allora in carica, Argolico, per evitare le noie e la responsabilità di un processo a carico di persone tanto influenti, aveva creduto ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Le banche e l'industria (Napoli 1834; cfr. pure Il bene e il male di una banca, in Il Topo letterato, I [1833], n. 9). La "magia del credito" era ormai alle spalle del F., non tanto per la fine del rapporto con il de Welz, quanto piuttosto per la sua ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] interessi, occupandosi di politica (sembra che, sedicenne, avesse aderito al Partito socialista italiano) e lasciandosi catturare dalla magia della nuova forma di spettacolo che, nel 1896, aveva fatto le prime apparizioni al salone Margherita di ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] turbarono una briosa narrazione dai primitivi ad E. Swedenborg se non in pochi punti, ad esempio quando essa intravvide, dietro la magia, il mito e il problema della sua genesi (p. 227). L'opera fu tradotta in inglese, spagnolo e francese.
Il volume ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1754 con l'Arte magica annichilita (la prima e terza apparse a Verona, la seconda a Trento). Il suo pensiero sulla magia ruotava intorno a una semplice tesi: fin dall'antichità il volgo aveva creduto nel soprannaturale ma i "più svegliati" lo avevano ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] fin dalla prima fase della sua attività di studioso nell'affrontare i problemi interpretativi connessi con i fenomeni di magia, a cio spinto anche da un suo preliminare interesse psicologico.
A questa prima fase di ricerche appartengono infatti vari ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] n. 1; C. Guerrieri Crocetti, Negli ultimi anni di Dante, ibid., XXVI(1923), pp. 144 s.; F.D'Ovidio, Ancora Dante e la magia, in Studi sulla Divina Commedia, I, Napoli 1931, pp. 177-182; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, II, Milano ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] . Seroni, La poesia di T. C., in Paragone, VI (1955), pp. 53-62 (ora in Leggere e sperimentare, Firenze 1957); M. Guglielminetti, Magia e tecnica nella poetica di T. C., in Rivista di estetica, IX (1964), pp. 361-400; G. Aquilecchia, In margine a una ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] a Piero Soderini e al G. tre distici in calce alla sua Apologia, con i quali invocava la loro difesa contro l'accusa di magia che gli era stata rivolta. Inoltre, una lettera al G. del 1° marzo 1476 è nel libro IV della raccolta epistolare del Ficino ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...