MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1754 con l'Arte magica annichilita (la prima e terza apparse a Verona, la seconda a Trento). Il suo pensiero sulla magia ruotava intorno a una semplice tesi: fin dall'antichità il volgo aveva creduto nel soprannaturale ma i "più svegliati" lo avevano ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 1999; S. Foà, Giovanni da Correggio, in Diz. biogr. degli Italiani, LV, Roma 2000, pp. 784-786; D.P. Walker, Magia spirituale e magia demoniaca da Ficino a Campanella, Torino 2000, pp. 88-99; M. Meloni, L. L. umanista settempedano e il "De gentilium ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] idealismo e materialismo, razionalismo e immanentismo, e le antinomie di scienza e fede. Da quell'angolo visuale non solo studiò la magia di Campanella ma perfino la poesia di D'Annunzio; all'insegna di Luce e ombra pubblicò e ripubblicò i suoi Poemi ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] nei confronti dell'E. che praticava un tipo di medicina scientifica certamente all'avanguardia in tempi in cui i confini fra magia, stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu anche all'origine dei suoi contatti con la ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] di Poesie volgari et Latine in morte del Sig. Giuliano Goselini (Milano 1589), ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima volta nel 1591 e poi più volte ristampata fino a che fu inclusa nelle Opere del Sig. Cavalier ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] non solo la credenza nelle streghe, ma lo stesso concetto di magia, la quale ben si poteva spiegare come filosofia mal capita, subito dopo si trovò implicato nella nota polemica sulla magia, che seguì alla pubblicazione del Del congresso notturno del ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] teologali per denigrare la distinzione tartarottiana tra magia e stregoneria e chiedere al suo avversario Maffei, XII, 1, Bologna 1970, pp. 573, 576; L. Parinetto, Magia e ragione. Una polemica sulle streghe in Italia intorno al 1750, Firenze 1974, ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] poetica è inframezzata da lunghe digressioni in cui l'A. sfoggia la sua varia erudizione dissertando di filosofia, magia, ecc. Componimento privo di ogni valore poetico, il Viridario ha richiamato però la considerazione degli studiosi per un ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] 937).Nel settembre 1489, diffusosi manoscritto il De vita, sul Ficino incominciò ad incombere il sospetto di negromanzia e magia: in suo aiuto vennero il C., Bernardo Canacci e Amerigo Corsini e, attraverso loro, Giorgio Benigno Salviati, francescano ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] da lui compiute in Orientel tra di essi figurano un Liber indicus de arcanis, Tabulae lunationum et ascendentium e un De magia (un elenco dei codici portati a Roma dal D., ora alla Vaticana, si trova in appendice alla monografia del Ciampi. Scritture ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...