La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] ed eseguiti da santi e ṣūfī cui erano attribuiti miracolosi poteri di guarigione, o attraverso metodi magici. La magia affermava di basarsi su alcuni aspetti della religione canonica e sebbene fossa vista con sospetto dai musulmani ortodossi, vi ...
Leggi Tutto
Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] tabù, mentre presso altri godono di privilegi e rispetto perché si attribuiscono loro un’origine divina e facoltà sovrumane (divinazione, magia, benefici).
Da queste credenze e usanze relative ai g. umani sono inseparabili i miti e culti di dei o ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] (1135-1204): "il libro è pieno di assurdità […], parla di talismani, dei metodi di condizionare l'influenza delle stelle, di magia e di spiriti e demoni che risiedono nella foresta" (Dux dubitantium, III, 37, pp. 332-338). La sua denuncia condannava ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] , Genèse et postérité du commentaire de P. d’A. sur les Problèmes d’Aristote. Le succès d’un hapax, in Médecine, astrologie et magie entre Moyen Age et Renaissance: autour de P. d’A., a cura di J.-P. Boudet - F. Collard - N. Weill-Parot, Tavarnuzze ...
Leggi Tutto
BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] costituisce appunto una difesa dell'importanza dell'astrologia per la medicina così come un'affermazione della liceità della magia.
Dopo essere intervenuto nella polemica scoppiata tra l'astrologo veronese Annibale Raimondi e Th. Hagecius a proposito ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] dal pelo candido che vivono in una valle paradisiaca, ha reso celebre la finlandese T. Jannsson, autrice di Magia di mezz’estate (1954), Magia d’inverno (1957), Il cappello del gran Baum (1968).
In Russia la prima rivista per fanciulli iniziò le ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] 1980, pp. 193-208; Id., La carne impassibile, Milano 1983, pp. 119-125; Id., Il sugo della vita. Simbolismo e magia del sangue, Milano 1984, p. 19; G. Tabarroni, Pratica e magistero della scienza a Bologna ..., in La pratica della veterinaria nella ...
Leggi Tutto
PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] il corpus degli scritti di Pasquarelli, con l’indicazione della collocazione originale, si veda ora: M.G. Pasquarelli, Medicina, magia e classi sociali nella Basilicata degli anni Venti. Scritti di un medico antropologo, a cura di G.B. Bronzini, I ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] con gli dèi: il rifiuto di ogni forma di magia nella medicina, o della pseudomagia praticata dai guaritori- Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1979 (trad. it.: Magia, ragione, esperienza. Nascita e forme della scienza greca, Torino, ...
Leggi Tutto
BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] famulatur, medicina est auspicanda". Il B. si professa cultore di una iatrochimica epurata - sull'esempio del Sennert - dalla magia con la quale era confusa nell'opera del suo iniziatore Paracelso. E appunto come conciliatore della iatrochimica col ...
Leggi Tutto
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...