GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] . 25, 194 s., 265, 280; F. Venturi, L'Italia fuori d'Italia, in Storia d'Italia, III, Torino 1973, p. 1075; L. Parinetto, Magia e ragione. Una polemica sulle streghe in Italia intorno al 1750, Firenze 1974, pp. 27, 30, 71-79, 133, 155, 171, 179, 182 ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] , Les techniques du corps [1936], in id., Sociologie et anthropologie, Paris, PUF, 1950 (trad. it. in id., Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965); m. merleau-ponty, Il corpo vissuto, ed. it., a cura di F. Fergnani, Milano ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] in diverse stanze (ricordiamo infatti che in origine l'opera doveva costituire un Palagio). Il grande tema della magia rinascimentale appare così amplissimamente trattato a un'epoca che per l'Italia è relativamente tarda.
Tentare un bilancio ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] del figlio Ginesio, è una Dissertazione in cui si investiga quali sieno le operazioni che dependono dalla magia diabolica e quali quelle che derivano dalle magie artificiale e naturale.
Il G. morì a Napoli il 16 ott. 1750.
Dei tredici figli avuti dal ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] sez. VI, La rinascita della scienza, a cura di P. Galluzzi, schede nn. 6.7, p. 186, 6.34, p. 191; sez. VIII, Astrologia, magia e alchimia nel Rinascimento fiorentino ed europeo, a cura di P. Zambelli, schede a cura di G. Ernst, nn. 3.3.20, 3.3.21, 3 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] infatti come il castigo divino per non avere apprezzato i religiosi (questo sostennero, per esempio, i domenicani), o per la magia cui si dedicava, o per la sua cattiva condotta, o per non aver rispettato le decisioni del concilio, o infine perché ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di scriverne la confutazione. Condannò la magia e la divinazione, protesse gli ebrei, i greci d'Occidente e gli indiani d'America dalle ingiuste oppressioni ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] quali la lussuria, la cupidigia, l'ira, l'invidia, sia quelle che egli chiama le sue arti: le diverse espressioni della magia, la divinazione, lo spiritismo, l'astrologia. E ne trae spunto per un'istruzione sul rapporto con la natura creata da Dio ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] fedeli può sia degradarsi fino a divenire null'altro che una manifestazione folcloristica più vicina alla superstizione e alla magia che a un culto autentico, sia limitarsi a soddisfare le aspirazioni dottrinali e intellettuali o le forme estetiche ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] sulle relazioni tra il simbolico e il potere. Proponendosi di dimostrare che le società umane si sviluppano in tre stadi - magia, religione e scienza - Frazer non fa della mitologia il luogo specifico di un pensiero dotato di una sua autonomia.
Ad ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...