Teologo cattolico (Gouda 1546 - Bruxelles 1595). Oppostosi alla credenza nella stregoneria e alla persecuzione delle pretese streghe, fu incarcerato a Treviri e costretto alla ritrattazione (1593), ma [...] poi riprese a sostenere le sue tesi. Oltre a un De vera et falsa magia, che gli fu impedito di stampare, scrisse varie opere d'erudizione letteraria e storica. ...
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Poligrafo (Rovereto 1706 - ivi 1761). Combatté vigorosamente i processi di stregoneria nell'opera Del congresso notturno delle Lammie (1749), la quale ebbe in quel tempo, in cui tali processi ancora continuavano, [...] una vasta risonanza. Ma poiché nello stesso tempo ammetteva la magia, S. Maffei lo confutò (Arte magica dileguata, 1749). Ne nacque un'aspra polemica. T. scrisse anche Rime (una scelta fu pubblicata post., 1785) e notevoli Memorie antiche della sua ...
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Antica società segreta melanesiana dell’Arcipelago di Bismarck, particolarmente diffusa nella Nuova Britannia. Gli affiliati, i cui riti d’iniziazione comprendevano un pagamento in conchiglie-moneta, un [...] periodo di segregazione e cerimonie simboleggianti la morte e la rinascita, erano soprattutto dediti a pratiche di magia, benefica e maligna. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] , a guidare o a rassicurare i fedeli; si tratta dunque di un altro esempio del modo in cui la Chiesa adattava la magia a scopi pastorali e terapeutici. Le Sortes sanctorum furono tradotte in provenzale alla fine del XIII sec. e in seguito versificate ...
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Filologo classico e storico delle religioni (n. Wiesbaden 1869 - m. in guerra 1915); prof. nelle univ. di Giessen (dal 1902), di Königsberg (dal 1907), di Münster (dal 1913), condirettore di Religionsgeschichtliche [...] Versuche und Vorarbeiten (dal 1903) e di Archiv für Religionswissenschaft (dal 1909), si occupò soprattutto della magia nell'epoca ellenistico-romana. Tra le opere: Das Frühlingsfest der Insel Malta (1902); Antike Fluchtafeln (1907); Aus einem ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] chi "non sa", segna una linea di demarcazione tra il corpus di conoscenze che comprende la divinazione, gli incantesimi e la magia, e gli altri campi del sapere.
Il fatto che in un catalogo in cui sono elencati gli autori dei testi scientifici ...
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Storico della cultura rinascimentale e moderna (Londra 1914 - ivi 1985), reader e quindi prof. di Renaissance Studies al Warburg Institute, dove ha poi insegnato storia della tradizione classica. Autore [...] la possessione e l'esoterismo agli inizî dell'età moderna, ha inoltre dedicato particolare attenzione alla tradizione della magia naturale nel Rinascimento. Da segnalare i suoi studî sulla tradizione matematico-musicale del platonismo e sulle teorie ...
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Medico, filosofo e astrologo tedesco (Colonia 1486 - Grenoble o Lione 1535). Ebbe vita agitata e avventurosa: più volte in Francia e in Spagna, insegnò (1515) nell'univ. di Pavia; per le sue dottrine magiche [...] condannato dalla chiesa. Le sue opere principali sono: De occulta philosophia (1510), che è una difesa della magia considerata come scienza suprema (opera costruita su una specie di teosofia neoplatonico-cristiana) e De incertitudine et vanitate ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] essa lascerebbe il posto alla religione vera e propria e infine alla scienza. La tesi di una priorità storica della magia non fu condivisa dal contemporaneo di Frazer sir Edward Tylor (v., 1871), secondo il quale la religione primitiva sarebbe stata ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] life of savages del 1929). Il problema, in sede di scritti teorici, si risolve nella giustificazione della funzionalità e utilità della magia nell'ambito della vita primitiva. In Science and religion (in The Listener, IV, n. 94 [1930], pp. 683-84,716 ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...