PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] ), in La Zagaglia, XVI (1974), pp. 30-36; L. Perini, Note sulla famiglia di P. P. e sul suo apprendistato tipografico, in Magia, astrologia e religione nel Rinascimento, Warschau 1974, pp. 163-209; A. Rotondò, P. P. e la vita culturale e religiosa di ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] , l'effetto apotropaico veniva ricondotto a poteri attivi, attribuiti al relativo oggetto o immagine. Come in generale per la magia, nell'uso di f. e amuleti si doveva obbedire a determinate regole: la prevenzione del male agiva automaticamente e ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] , eguali a 71 pagine, cioè circa un terzo del volume, è dedicata a confutare l'affermazione del Mirandolano che la magia e la cabala ci fan certi, meglio di ogni altra scienza, della divinità di Cristo), A. sentì ancora il bisogno, settantacinque ...
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BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] il B. fu un personaggio reale e, praticando la medicina, predilesse in particolare lo studio dei testi arabi di magia; non è possibile invece accertare se occupò la cattedra presso la Scuola medica salernitana. L'Accostamento, proposto con cautela ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] maniera radicale, ma la religione taoista è stata considerata quale scadimento e dissoluzione del t. filosofico nel piano della magia, dell’occultismo popolare, delle più rozze manipolazioni del sacro, subendo una vicenda analoga a quella avuta dagli ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] G. Tartarotti, G.R. Carli, S. Maffei e altri sull'azione del demonio e degli spiriti maligni e su stregoneria e magia. In una lezione de malis spiritibus ammise la possessione diabolica, ma escluse l'esistenza di spiriti in natura; ammise la realtà ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] in questo genere pittorico.
Al primo periodo dell'attività del F. appartengono i cicli decorativi della villa La Magia (1715) a Quarrata (Pistoia), dei palazzi fiorentini Ferroni, Capponi, Giraldi, Non-Finito, nonché, ancora nel Pistoiese, di villa ...
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egizia, religione
Le tribù in cui era diviso l’Egitto primitivo avevano ciascuna la propria divinità, dall’aspetto zoomorfo o fitomorfo o talvolta di semplice oggetto. Quando nel Delta e in Alto Egitto [...] tombe servivano in qualche modo a sostituire le mummie eventualmente distrutte. Un altro elemento importante nella religiosità egiziana era la magia, che aveva come protettori Iside e Thoth ed era essa stessa un dio. Testi magici ci sono arrivati in ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] Anthropology", 1994, 9, 2, pp. 257-67.
m. mauss, Sociologie et anthropologie, Paris, PUF, 1950 (trad. it. Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965).
j.-c. muller, Les deux fois circoncis et les presque excisées. Le cas des Dìì ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] nei confronti dell'E. che praticava un tipo di medicina scientifica certamente all'avanguardia in tempi in cui i confini fra magia, stregoneria e medicina non erano ancora ben definiti. Questa circostanza fu anche all'origine dei suoi contatti con la ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...