BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e compose il gruppo di opere "magiche" stampate postume negli Opera (1891), De magia e Theses de magia (concernenti la magia naturale), De magia mathematica (parzialmente tuttora inedita nel "codice di Mosca"), De rerum principiis et elementis et ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] e aristotelico C. esalti l'"experientia" come "mater artium", "cum ratione iuncta" (p. 15v). Indagare la natura è lecito e la "magia naturalis" è concessa all'umanità, come la medicina o qualsiasi altra scienza. èda sottolineare che il C. ammette la ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] , le citazioni di alcune autorità in materia, quali Messahalla - che egli chiama Messallach - Apollonio, un libro di magia attribuito ad Aristotile e, infine, l'Almadel di Salomone.
Dopo aver trattato delle costellazioni nelle quali le intelligenze e ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] . Dall'inesauribile serbatoio "orientale" egli ricava allora una seconda "folle" storia d'amore, che è insieme una bella fiaba di magia. La vicenda di una principessa-fata che si è innamorata, contro i decreti che regolano il suo mondo, d'un uomo ...
Leggi Tutto
DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] anni l'arte della medicina a Venezia riscuotendo notevole successo per l'esattezza dei suoi pronostici, ma attirandosi altresì l'accusa di magia che per poco non lo condusse in carcere; da qui la fuga da Venezia e il ritorno a Padova. Nel 1520 presso ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] della M. per tre mesi; aggiunse che non sapeva né leggere né scrivere, ma il possesso era una prova del crimine di magia e, essendo stata già condannata per uso di carte superstiziose, non poté dichiararsi ignara del loro contenuto. Il 3 marzo 1655 ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] Gesù per l'omonima cappella in S. Romano (1714), "dipinti - a dire di Lanzi (p. 205) - con tanta forza e di tal magia che si appressano al migliore stile del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri); e un di essi, a giudizio de' più severi critici, par ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] come conosceva la beffarda ironia che il poeta del Morgante riservava alla sua filosofia e le allusioni alle sue opinioni sulla magia.
Frattanto - secondo il Corsi (Ficin, p. 684) - il F., tra il '75 e il '78 (ma l'indicazione cronologica è piuttosto ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] fortunate delle sue opere, quali L'audacia fortunata (libr. di A. Fiore, 1793), la farsa carnevalesca I matrimoni per magia (1794), in cui si affermò il basso C. Casacciello, e soprattutto Le cantatrici villane (1799), che ottenne un grande successo ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] ad scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo aliisve descriptos, III, Roma 1936, v. 207; M. Petrocchi, Esorcismi e magia nell'Italia del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1957, pp. 21, 31-48; L. Thorndike, AHistory of magic and experimental ...
Leggi Tutto
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...