MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] . Infine, tra le edizioni, traduzioni e commenti: Cicerone, Orator, Messina 1904; Seneca, Il Tieste, Catania 1908; Apuleio, De magia, Città di Castello 1914 (sia in edizione critica sia semplice testo e note); Prudenzio, Le corone, Roma 1917; Ovidio ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] Ferdinando I - fautore di un "progetto scientifico più razionale, concreto e solare […] di quello contorto, esoterico e venato di magia di Francesco I" (Olmi) - lo confermò nel ruolo di semplicista ducale, gli aumentò lo stipendio, gli assegnò un ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] poetica è inframezzata da lunghe digressioni in cui l'A. sfoggia la sua varia erudizione dissertando di filosofia, magia, ecc. Componimento privo di ogni valore poetico, il Viridario ha richiamato però la considerazione degli studiosi per un ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] 1980, pp. 193-208; Id., La carne impassibile, Milano 1983, pp. 119-125; Id., Il sugo della vita. Simbolismo e magia del sangue, Milano 1984, p. 19; G. Tabarroni, Pratica e magistero della scienza a Bologna ..., in La pratica della veterinaria nella ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] cura che la Provvidenza rivolge anche alle più umili creature. Simile impostazione, anche se contaminata qua e là dalle tesi di magia bianca derivate da Martino del Rio, Athanasio Kircher e Onorato Fabri, non avrebbe granché nociuto all'opera se il B ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] aver visto a Roma - e con vari altri caratteri che possono essere definiti "europei": già nelle camere "della Magia" e "della Pittura" (1644-1646) era stato assimilato infatti quel sentimento poetico del paesaggio tipico del Poussin, del Dughet ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] 937).Nel settembre 1489, diffusosi manoscritto il De vita, sul Ficino incominciò ad incombere il sospetto di negromanzia e magia: in suo aiuto vennero il C., Bernardo Canacci e Amerigo Corsini e, attraverso loro, Giorgio Benigno Salviati, francescano ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] da lui compiute in Orientel tra di essi figurano un Liber indicus de arcanis, Tabulae lunationum et ascendentium e un De magia (un elenco dei codici portati a Roma dal D., ora alla Vaticana, si trova in appendice alla monografia del Ciampi. Scritture ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] che la Chiesa aveva lasciato indecisi. Importanti furono per i contemporanei i chiarimenti dati nell’opera a proposito della magia naturale e della Cabala e l’aperta rivendicazione della possibilità della salvezza eterna di Origene, che fece grande ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] i saggi di A. Emiliani, C. Cieri Via, L. Pommier, P. Humfrey, A. Cavicchi); S. Macioce, Figure della magia, in L'incantesimo di Circe: temi di magia nella pittura da Dosso Dossi a Salvator Rosa, a cura S. Macioce, Roma 2004, pp. 11-45; R.S ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...