JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] l'analisi di temi particolarmente rivelatori dell'atteggiamento del singolo scrittore: la morte, il sacrificio, la festa, la magia, ecc.
A tali ricerche letterarie corrispose un'estensione degli interessi dello J. nella direzione di una ricostruzione ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] ) e riedizioni e ristampe di varie opere, e il medico Tommaso Bovio detto Zefiriele, sostenitore dell'importanza dell'astrologia e della magia nella medicina. Oltre ad un libello sulla cometa del 1577 (1578), il D. pubblicò la prima edizione del suo ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] famulatur, medicina est auspicanda". Il B. si professa cultore di una iatrochimica epurata - sull'esempio del Sennert - dalla magia con la quale era confusa nell'opera del suo iniziatore Paracelso. E appunto come conciliatore della iatrochimica col ...
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DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] in un atto - Pape Satàn, libretto di G. Soldani - rappresentata a Roma, teatro Nazionale, 13 ott. 1923, con il titolo Magia.
Morì a Roma il 24 ott. 1939.
Personaggio minore, ma non insignificante della vita musicale romana dell'ultimo Ottocento ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] Caioli, Gli artisti e gli artigiani siciliani alla Triennale di Monza, in Giornate d'Italia, 27 genn. 1931; F. Granata, Scultura e magia. Ricordo di C. F., in La Sicilia, 9 nov. 1976; E. Rizzo - M.C. Sirchia, Sicilia liberty, Palermo 1986, ad Indicem ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] famiglia. Per d’Amico, il teatro fu un multiforme paese delle meraviglie, suscitatore di curiosità continua, magico. Ma la sua magia era fatta di dettagli precisi, dei quali andò a caccia fino alla morte in documenti d’archivio. Forse anche per ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] . Per anni fu assorbito dall'esame di procedimenti per abiure di cristiani prigionieri dei Barbareschi, corruzione, magia e superstizione, nei quali erano coinvolti molti sacerdoti (procedimenti che generalmente terminavano con l'ammissione di ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] , cornice non del solito trattato d’amore (il titolo riecheggia l’ovidiano Remedia amoris, ma alcuni aspetti rinviano alla Magia d’amore di Casoni), bensì di un racconto tutto barocco su «certi accidenti maravigliosi» capitati a Teseo in preda ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] tra illuministi italiani e fautori del cosiddetto "partito del demonio": i primi attribuivano alla superstizione le credenze nella magia e nella stregoneria, i secondi - tra i quali lo stesso M. - riaffermavano con enfasi la realtà del sabba ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] che possano esser servite come fonte. Il carattere folclorico del poema è dunque da cercare altrove, in alcuni episodi di magia o riprese del meraviglioso mitologico o riferimenti a feste e riti popolari. Vi si narra che durante una festa rusticale ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...