Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Dei o impiegando il Vangelo, il Simbolo o il Pater Noster.
38 Cfr. F. Barbierato, La stanza dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] del divino e relazione con il sacro.
Religione
Scienza delle religioni
Nella scienza delle religioni si fa distinzione tra c. e magia, e tra c. e mito, tra l’elemento sentimentale e quello ideologico e nozionale, da cui proviene la giustificazione ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] si consuma una sua imagine, fatta di cera o argilla, o la si getta nell'acqua o la si brucia nelle fiamme. Nella magia si faceva uso molto volentieri di quest'ultimo mezzo, che era detto perciò maqlū e shurpu ("arsione"). La letteratura magica non ci ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] religiosa, e dove, attraverso una minuziosa classificazione dei vari tipi di magia, approdava alla collaudata distinzione tra la magia naturale, che assimilava alla filosofia, e la condannabile magia diabolica.
Il C. morì il 4 nov. 1595 e fu sepolto ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] ferreo controllo della vita e della cultura del tempo, per perseguitare gli eretici e gli ebrei e intensificare la repressione della magia e della stregoneria. Alla fine del 16° sec., durante i pontificati di Gregorio XIII, Sisto V e Clemente VIII, l ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] in considerazione. Diritto è un termine evocativo: gli antropologi spiegano come, nelle cd. società primitive, diritto e magia siano un tutt’uno, difficilmente separabili. Solo con le prime raccolte di regole di comportamento, fissate su supporti ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] scongiuri, preghiere o formule di benedizione.
Anche l'antica credenza nelle streghe e negli stregoni e nelle loro operazioni di magia malefica non è del tutto scomparsa. Se la iettatura è molto meno conosciuta che nei paesi mediterranei, per contro ...
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VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] purché consegnino l'uccisore. Negl'infimi gradi dell'organizzazione primitiva a queste costumanze presiedono idee superstiziose a base di magia e di animismo, quali quelle che considerano tabu lo spargimento del sangue, e quindi fonte di malefizî per ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] testi speciali destinati ad essi (Gṛhya-sūtra: v. sopra). Il libro XIX tratta quasi per intero di quella che potremmo chiamare la magia nera, quella cioè che si oppone alle forze maligne; il XX, composto per il sacrificio del soma, a uso dei 16 preti ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e delle arti. Il platonismo geometrizzante fu lo sfondo della mistica cristiana del cardinal Cusano, mentre il fascino della magia e il sensismo furono condivisi da Telesio e Dalla Porta. Anche la riflessione dei domenicani ribelli Bruno e Campanella ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...