Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] , 1959, pp. 154-156, fig. 2; Kalus, 1981, pp. 99-100, tav. XVI, nr. 13). L'Islam attribuisce a Salomone la magia 'lecita', esercitata successivamente anche da altri profeti. È lui che sottomise i jinn dopo essersi appropriato delle arti magiche e in ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] (a cura di V. Drehsen e W. Sparn), Berlin 1996, pp. 89-102.
Kippenberg, H.G., Luchesi, B. (a cura di), Magie. Die sozialwissenschaftliche Kontroverse über das Verstehen fremden Denkens, Frankfurt a.M. 1987.
König, R., Winckelmann, J. (a cura di), Max ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] demoniaco e del divino. Frazer (v., 1888 e 1920) tentò a sua volta di generalizzare questa nozione, definendo il tabu "magia negativa" ("non fare X, affinché non si produca X1"). Durkheim (v., 1912), pur cogliendo le difficoltà operative di questa ...
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Preavviso sul determinarsi di eventi futuri, sul loro esito e sulle loro conseguenze, che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dalla osservazione di determinati fatti, considerati [...] , tradizioni rituali e mitologiche, ricordi di coincidenze effettivamente sperimentate, nonché i principi fondamentali del pensiero magico (➔ magia), per cui il simile produce il simile e la parte corrisponde al tutto. Ma il pensiero religioso può ...
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In senso storico, nome di cerimonie rituali, particolarmente quelle del culto dionisiaco. Poiché queste erano caratterizzate da particolare sfrenatezza dei partecipanti, il termine designa, per estensione, [...] , fine della semina ecc.), gli studiosi delle religioni comparate tendevano a spiegarla, nel 19° sec., in base alla magia simpatica: lo sfogo delle energie sessuali servirebbe a promuovere la fertilità della terra. In seguito, in considerazione del ...
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Antropologo britannico (isola di Jersey 1866 - Oxford 1943). Esponente dell'orientamento evoluzionistico, si occupò prevalentemente di pratiche e credenze magico-religiose. Tra le opere: The threshold [...] la formula mana-tabù, che dà conto della credenza in forze impersonali sovrumane. Più in generale egli ritiene che la magia, che come la religione trae origine da una basilare esperienza magico-religiosa, si sviluppa in pratiche non corrispondenti al ...
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Forma di scambio cerimoniale descritta per la prima volta da B. Malinowski nel libro Argonauti del Pacifico Occidentale (1922). Malinowski scoprì che numerose isole della Melanesia occidentale (Trobriand, [...] influenzando l’accesso a posizioni di autorità e potere, il rafforzamento delle reti di parentela, le credenze (per es. la magia protettiva per i viaggi), l’arte (le prue scolpite delle piroghe, la produzione dei beni scambiati). Per questa ragione M ...
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Etnologo (Glasgow 1854 - Cambridge 1941). Delle sue numerose e vaste opere soprattutto di etnologia religiosa, vanno ricordati i volumi riuniti sotto il titolo The golden bough; a study in magic and religion [...] i quali si trovino analogie in civiltà primitive come sopravvivenze di un'antica mentalità religiosa o magica. Distingue tra magia e religione, ritenendo che questa ultima sia sorta soltanto quando i singoli popoli si sono convinti della sterilità ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] l'idée, Paris 1939.
Frazer, J. G., The golden bough, London 1890, 1911-19153 (tr. it.: Il ramo d'oro. Studio della magia e della religione, Torino 1950).
Freud, S., Totem und Tabu, Leipzig-Wien 1913; in Gesammelte Werke, vol. IX, London 1940, pp. 1 ...
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WANDOROBO
Renato Boccassino
. Popolazione del Kenya (Africa Orientale Inglese) in parte soggetta ai Masai e in parte ai Nandi. Benché molto influenzati dalle diverse tribù che li hanno soggiogati, i [...] W. B. Huntingford accenna ad elementi solari e lunari nella mitologia e tutte le fonti ricordano la credenza in spiriti e nella magia. I morti non sono sepolti, ma portati fuori del villaggio e lasciati in pasto alle iene.
Bibl.: M. Merker, Die Masai ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...