Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] Anthropology", 1994, 9, 2, pp. 257-67.
m. mauss, Sociologie et anthropologie, Paris, PUF, 1950 (trad. it. Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965).
j.-c. muller, Les deux fois circoncis et les presque excisées. Le cas des Dìì ...
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folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] cunti (1634-36) aveva prodotto in dialetto napoletano uno straordinario intreccio di racconti meravigliosi con fate e orchi, magie e incantesimi, principesse rapite e animali fantastici.
In Francia, nel 1697 Charles Perrault pubblicò a Parigi le sue ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] indiana, mise in rilievo che nell'induismo, come la razionalità opera in vista di traguardi trascendenti, così anche la magia svolge un ruolo importante nel ricercare l'intervento di forze trascendenti per riordinare il mondo della vita in modo tale ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] religione, detta appunto animismo (➔), che è anche l’essenza di tutte le forme di religione dell’umanità. Simile la posizione di J.G. Frazer, secondo cui la magia è una sorta di surrogato della scienza e la religione una forma di completamento della ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] tabù, mentre presso altri godono di privilegi e rispetto perché si attribuiscono loro un’origine divina e facoltà sovrumane (divinazione, magia, benefici).
Da queste credenze e usanze relative ai g. umani sono inseparabili i miti e culti di dei o ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] a firma di Hubert e Mauss (v., 1909). Questo testo, dedicato alle rappresentazioni del tempo nella religione e nella magia particolarmente nei popoli germanici antichi, è di grande interesse (v. Isambert, 1979; v. Gasparini, 1990), perché in esso si ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] , possono essere letti in termini simbolici. Si pensi, per es., al rilievo che assumono le 'trasformazioni per incantesimo' o per magia nei racconti di fate, e che trovano la loro lontana origine nel romanzo 'iniziatico' di Apuleio (2° secolo d.C ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] sono J. Lubbock, J.F. Mc Lennan e J.G. Frazer, uno fra i maggiori studiosi di mitologie primitive e della magia.
La scuola di Durkheim
La tradizione etnologica francese ebbe in É. Durkheim il primo esponente. Egli connetteva strettamente il metodo ...
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VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] purché consegnino l'uccisore. Negl'infimi gradi dell'organizzazione primitiva a queste costumanze presiedono idee superstiziose a base di magia e di animismo, quali quelle che considerano tabu lo spargimento del sangue, e quindi fonte di malefizî per ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] a designare, come è messo in luce nel saggio sul sacrificio, uno spazio simbolico e un sistema di operazioni, nel saggio sulla magia è poi identificato col mana: in tal modo, esso diventa una forza universale, precedente ogni esperienza, che fonda le ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...