DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] motivazioni ideologiche della riforma cattolica, tende a speso al servizio attivo dellaChiesa, la spregiudicatezza giovanile dell'esperienza romana e i granelli prestigio del letterato legato al suo magistero di civilizzazione -, l'opera costituisce ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] magisterodella S. Sede - come dimostrò a proposito della e delle istituzioni cattolichedella diocesi torinese B. Semeria, Storia dellaChiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 375 ss.; G. Manno, Storia moderna della Sardegna, II, Torino ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] i giovani. Ha riproposto con decisione la dottrina dellaChiesacattolica, ma ha sviluppato come mai prima il dialogo con dignità dell'uomo.
Il magistero e l'opera papale
La sua prima enciclica, intitolata Redemptor hominis ("Il redentore dell'uomo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] impedirne l'influenza, il magistero e l'autorità, e riaffermavano "la piena separazione dellaChiesa dallo Stato". "Leggi di presenti negli atteggiamenti tradizionali dellaChiesa e delle organizzazioni del laicato cattolico.
La Rerum novarum aprì ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nell’ottica con cui Alberigo guardava alla situazione dellaChiesacattolica e attestano nello stesso tempo la direzione fermo del magisterodellaChiesa di Roma: l’idea cioè di un possesso pieno, integrale ed esclusivo della verità di Cristo ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] contrapposizione e di rifiuto dell’antisemitismo che è sostanzialmente nuova nel magistero ecclesiastico» (Miccoli, ; I cattolici nel mondo contemporaneo (1922-1958), a cura di M. Guasco - E. Guerriero - F. Traniello, in Storia dellaChiesa, XXIII, ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] storia del Nuovo Testamento in parte già editi. Immediatamente, sulla Civiltà cattolica (LXI [1910], 1, pp. 472-473) comparve un 'affermata autonomia scientifica di fronte al magisterodellaChiesa era in contrasto col giuramento antimodernista che ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] nella Chiesa di una mentalità relativistica e soggettivistica, analoga a quella del modernismo, e richiamando lo stretto dovere dei teologi di attenersi ai criteri stabiliti dal magistero per la difesa e lo sviluppo della dottrina cattolica. Ne ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] a piegarsi, per quanto riguardava la religione, al magisterodellaChiesa e a dare esecuzione alla scomunica. In apertura di potessero essere riammessi ai sacramenti ed alla comunione dellaChiesacattolica. Molto più miti furono le pene previste per ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e veneziano.
Ribadì l'"insostituibilità dellaChiesaCattolica, la cui immensa forza spirituale è Tra le biografie dedicate a G.: F.S. Pancheri, Un papa inedito, in Il magistero di A. Luciani. Scritti e discorsi, a cura di A. Cattabiani, Padova 1979, ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...