La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] vecchia destra della rocciosa giunta clerico-moderata di Filippo Grimani e la nuova destra del magistero nazionalista di Alfredo tutto nuovamente, stavolta all’ombra degli inglesi e dellaChiesacattolica (sarà direttore del «Mattino» di Napoli dal ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] propria anche dal magistero, che ritiene essere la Chiesacattolica una societas perfecta. Poiché questa dottrina è più collegata al tema del diritto alla libertà nella Chiesa, risultato della svolta costantiniana, che a quello della donazione, se ne ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] missionari e orientamenti sociali. Chiesa e stato nel magistero di Leone XIII, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, pp. 61-86.
34 G. Formigoni, L’Italia dei cattolici, cit., p. 61.
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] «libertà moderne»). L’enciclica confermava un indirizzo del magistero pontificio già da tempo in vigore. Essa colpiva, sua base non ci fosse la pura e semplice riduzione dellaChiesacattolica al ‘diritto comune’ (com’era in teoria possibile senza ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , di una salda leadership cattolica pur dentro una società pluralista e democratica. Alla fine della guerra si era pensato che, seppure in presenza di tanti orientamenti diversi, al magisterodellaChiesa fosse comunque riconosciuto dalla grande ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] del magistero papale come dagli articoli del «La Civiltà cattolica» che ne rappresentavano l’interpretazione autorizzata trapelava ottimismo sulle possibilità che alla Chiesa poteva riservare un’evoluzione in senso democratico della rivoluzione ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità dellaChiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] romano» e poi da «Il Sabato», il settimanale ciellino, di «svuotare il magistero morale dellaChiesa e cadere nel relativismo». La difesa dell’Azione cattolica e del suo presidente fu calorosa e pubblica, togliendo qualsiasi dubbio sull’appoggio ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] mondo, pur avendo da parte loro la verità»97. I cattolici dovevano quindi nei diversi campi imporre la loro cultura e il magisterodellaChiesa, che si collocava a monte della battaglia politica.
Per quanto riguardò la Libreria editrice, questa, nel ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] al cinema; esso racchiude un pensiero del magisterodellaChiesa che sopravvive tuttora ed è utile per comprendere Pio XI o di papa Pacelli. Il fascismo e la Chiesacattolica in Italia furono i primi infatti a cogliere la necessaria modernità ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] costruita a partire dal basso e non di rado in aperta contrapposizione al magisterodellaChiesa. Nel tempo, le posizioni sulla scuola del nuovo partito cattolico avrebbero dovuto verificare la propria consistenza sia verso l’interno – vale a dire ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...