La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] parola scritta di Dio, a scapito della tradizione e del magisterodellaChiesa. É naturale pertanto che nei 1021-1028; H. Lesêtre, in Dictionnaire de la Bible (del Vigouroux; cattolico), I, ii, coll. 1787-1790; e, per molte suggestive osservazioni ...
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Nel diritto canonico dellaChiesacattolica è la sentenza con la quale il papa inserisce nel catalogo (canone) dei santi il nome di un cristiano defunto. Con quest'atto il papa dichiara che esso è nella [...] canonizzazione, essendo un atto solenne, che emana dal magistero universale del papa, ha quindi le qualità richieste sottratta ai vescovi delle diocesi e riservata al pontefice (sul culto dei santi nei primi secoli dellaChiesa v. martirologio; ...
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. In modo generale s'intende con questo nome il godimento dell'uomo nel possesso dei beni necessarî alla vita. V'è nella natura umana un desiderio incoercibile e innato della felicità; ma nessun bene limitato [...] dottrina cattolica insegna che la felicità perfetta consiste soltanto nella beatifica visione di Dio. Alla fine della vita Sacra Scrittura, specialmente dal Nuovo Testamento, dal magisterodellachiesa, dall'elaborazione teologica dei padri e dei ...
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Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), [...] contenuto della rivelazione. Dati questi presupposti, non sono d. le affermazioni del magistero ordinario dellaChiesa (contenute le definizioni conciliari fino all’epoca della loro scissione dalla Chiesacattolica), altre si limitano a essenziali ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] dimensione della povertà, l’autorità dottrinale delle conferenze episcopali (effettivamente citate come fonte del magistero ortodossa in diverse sessioni della commissione di dialogo fra Chiese ortodosse e Chiesacattolica. Il punto teologico di ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] dice di "magistero". Compiuti gli studî si ha un secondo noviziato della durata circa con Luigi XIV e le libertà dellachiesa gallicana, nelle quali alcuni gesuiti francesi , come, in Italia, La Civiltà cattolica e il Gregorianum; in Francia, Études ...
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Democrazia cristiana
Antonio Menniti Ippolito
Movimenti e partiti politici di ispirazione cristiana
I cattolici si sono a lungo identificati con i poteri costituiti, in base al principio secondo cui [...] che si trasformano poi in partiti, seguono il magisterodellaChiesa, ma ciascuno di essi agisce a proprio , nel 1870, aveva posto fine allo Stato temporale dellaChiesa, i cattolici si esclusero volontariamente dal confronto politico: "né eletti, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] dibattito intorno alla verità religiosa non viene deciso dal magisterodellaChiesa o dall'autorità degli esegeti biblici, ma rappresenta aperta: a differenza del cattolico, il protestante assume la confessione di fede dellaChiesa come base per la ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] impedirne l'influenza, il magistero e l'autorità, e riaffermavano "la piena separazione dellaChiesa dallo Stato". "Leggi di presenti negli atteggiamenti tradizionali dellaChiesa e delle organizzazioni del laicato cattolico.
La Rerum novarum aprì ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nell’ottica con cui Alberigo guardava alla situazione dellaChiesacattolica e attestano nello stesso tempo la direzione fermo del magisterodellaChiesa di Roma: l’idea cioè di un possesso pieno, integrale ed esclusivo della verità di Cristo ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...