DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Praga ("pochi" qui i cattolici, essendo il "popolo" 155, 158; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. Beletti, e ... D. ..., tesi di laurea, fac. di magisterodell'univ. Catt. del Sacro Cuore di Milano, a.a. ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di difendere la dottrina, il magistero e anche l'egemonia dellaChiesa dalle teorizzazioni dei pensatori laici ( Torino 1975, pp. 741-81; R. Aubert, La Chiesacattolica e la Restaurazione, in Storia dellaChiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] sensibile. La vita dell’università era messa in questione dalla contestazione; la Chiesacattolica era attraversata dal il riferimento a un altro magistero, quello di Contini, che pure fu decisivo nella definizione della posizione di Leonardi, nella ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] difendere la Chiesacattolica dagli attacchi dei protestanti, dimostrando una conoscenza profonda e aggiornata della loro Pio IX a Pio XII (Roma), in seguito ampliata fino al magistero di Paolo VI. Intanto, nel 1940, era avvenuta la visita alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] anche i cattolici liberali. La Chiesa d’altro canto, sotto l’impressione dell’anticlericalismo e della fine del potere temporale, e degli effetti sociali della diffusione dell’ideologia moderna e della cultura positivista, condannate dal magistero e ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] . 448r-449r), del magistero di Pincio non compaiono critiche intorno al B.M. Adelpreto vescovo e comprotettore dellaChiesa di Trento, III, 1, Trento 1762, pp. di Mantova, tesi di dottorato, Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, a.a. 2011-12, ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] all'interno dell'Ordine e, all'inizio del XIII sec., durante il magistero di Goffredo difesa militare della religione cattolica e la propagazione della fede. A , ad affermare i suoi diritti sulla Chiesa giovannita di Messina e a recuperare alcuni ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] - che ammettono un suo magistero del S. Palazzo, che fu sepolto presso l'altare della cappella maggiore dellachiesa di S. Domenico che, S. Maria Novella, Firenze 1955, I, p. 288; Encicl. Cattolica, I, col. 1371; Dictionn. de Théol. Cath., I, ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] grande problema del rapporto tra Chiesa e Stati. Negli stessi cattolico – il rispetto e l’amicizia dei docenti ‘laici’ della facoltà e della Scuola Normale; e fu questo, della proba attitudine documentaria, forse il miglior lascito del suo magistero ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] anche il magistero crociano. cattolica (e amico di storici cattolici come Niccolò Rodolico), cercò di sciogliere i nodi irrisolti del concetto di controriforma, preferendogli quello di riforma come spontaneo anelito dellaChiesa (Nei tempi grigi della ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...