GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] verosimilmente tra i propri maestri Tommaso d'Aquino: la locuzione "ut magister meus frater Thoma referebat" (De beato Martino, sermo VI, ms. principale: l'universalità dellaChiesa comporta l'estensione diretta della sua giurisdizione sul temporale ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , attestato dalla villa, colle cappelle e colla chiesa garantite dall'indulgenza, si carica d'enfasi sacrale agganciata - quasi scavalcando le scelte politiche del momento - al magisterodella Roma papale, ritmata da una devotio controriformista ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] può aspirare, si riducono unicamente ad intendere il magistero, e l'economia delle forze mondane" e che tutto lo scibile umano Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica dellaChiesa, certamente radicale, non sfociò in ateismo o deismo, ma ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] già a Paoletti (1893, pp. 243, 252).
Data la rilevanza dellachiesa realtina non è da stupirsi che il L. fosse, nel corso del , a conferma della lettera scritta nel 1526 rivendicando la diretta discendenza della scultura dal magistero degli antichi, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Begründung des karolingischen Kaisertums, Sigmaringen 1985, in partic. pp. 47-61; V. Peri, Il "Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. Delogu, The rebirth of Rome in the 8th ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] al rango di una contesa spirituale di risonanza europea, in cui erano in gioco tutta una concezione dellaChiesa, dei contenuti e dei limiti del suo magistero, dei rapporti tra temporale e spirituale.
Erano stati patrizi come il C. che avevano fatto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 1951, pp. 155, 158; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. Beletti, Storia di Bergamo ... C. Borromeo e ... D. ..., tesi di laurea, fac. di magisterodell'univ. Catt. del Sacro Cuore di Milano, a.a. 1974-75; ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Circa il magistero in teologia, di cui il B. sarebbe stato insignito subito dopo terminato "il corso delle scienze, e della Teologia" ciò a cui bisogna richiamarsi è la decisione, il precetto dellaChiesa. Anche le risposte al IV e al V articolo non ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] di Venezia, per insegnarvi filosofia; nel 1578 conseguì il magistero in teologia all’Università di Padova e fu nominato reggente di più concreta e quotidiana della sovranità dello Stato, contro l’invadenza dellaChiesadella Controriforma (Pin, in ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] un pronostico che si richiamava al suo magistero (cfr. Ioannis Aluisii de Rubeis Veronensis Vaticinium rerum fere omnium" per il 1535, seguita da una generale riforma dellaChiesa e da una pace universale.
In questo pronostico, come ha osservato ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...