GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] appestati per l'oratorio della frazione Piana. All'incirca coeva è l'originale Sacra Famiglia dellachiesa parrocchiale di Maggiora.
Nel (1988, p. 364), sottolineando come il grande magistero locale di Tanzio da Varallo venga recuperato dal G. ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] della pittura di G., la Bossaglia (1963, p. 1098). È lecito supporre che, nella quotidiana pratica di bottega, il magistero al catalogo di G. la Resurrezione di Cristo dellachiesa veneziana di S. Francesco della Vigna, datata 1516, che mostra, fra le ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] il M. fece richiesta per l'incarico di maestro di cappella dellachiesa dei Cavalieri di S. Stefano a Pisa - richiesta dettata da 'interno di quella tradizione della cosiddetta scuola fiorentina, segnata dal magistero contrappuntistico di Corteccia e ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] nella Repubblica nel maggio-giugno 1440 come membro del Magistero supremo del governo per il terzo di San affidò al canonicato dellachiesa di S. Maria in Itri; nel 1481 unì al Capitolo della cattedrale di Gaeta tutte le chiese soppresse: Ss. Cosma ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] realtà, per quanto riguarda la teologia e la storia dellaChiesa, la Storia ecclesiastica del primo Concilio niceno (Lucca 1637 Matteo a Firenze nel 1622, dove ottenne la patente di magistero in teologia con la voce attiva, grado altissimo nell'Ordine ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] La sua prima opera in quel campo fu Memorie dellaChiesa monzese raccolte e con varie dissertazioni illuminate…, I- Evo monzese, tesi di laurea, Univ. Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Facoltà di magistero, a.a. 1970-71; Enc. Italiana, XVI, p. 86. ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] Il magistero poetico e musicale del popolo infante, e in una del 1864, Il magistero poetico e musicale delle famiglie. , Milano 1835; Melodie sacre ovvero Inni,Cantici e Salmi popolari dellaChiesa, Milano 1835, 1836, 1838 (7 ediz., con musiche di ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Michele Saverio. – Nato a Torino il 2 dicembre 1770, fu il primogenito del conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e di Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Il [...] populusque Taurinus ob adventum regis» che campeggia sul fronte dellachiesadella Gran Madre di Dio, realizzata come voto per il al governo, prima come capo del Magisterodella riforma (sorta di ministero della Pubblica Istruzione) e poi, dal 12 ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] stessi Riformatori dello Stato di libertà chiesero al generale e al Collegio teologico di concedere a G. il magistero in che gli fu poi intentato, contro la corruzione dellaChiesa di Roma, chiamandola "Babilonicam Urbem", criticando aspramente ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] , di cui cominciò a frequentare la casa seguendo un magistero che prevedeva lo studio dei classici oltre a un’ampia e inedite prospettive di intervento delle accademie nell’organizzazione culturale dello Stato dellaChiesa.
In tale contesto Pizzi ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...