CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] magistero in teologia dell’agostiniano Lorenzo da Bologna. Il suo nome ricompare, comunque, nei rotuli, dello Statuti delle univer. e dei collegi dello Studio bolognese, Bologna 1888, pp. 328, 353; G. N. Pasquali Alidosi, Li canonici dellaChiesa di ...
Leggi Tutto
BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] magistero in teologia ed entrò nell'Ordine dei frati minori. Fu per qualche tempo rettore dell'ospedale di Todi (1255) e "custos" della Provincia francescana dell dei francescani, della povertà.
Il B. divenne commendatario dellachiesa romana di SS ...
Leggi Tutto
CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] recò a Roma per perfezionarsi nello studio del greco e dell'ebraico. Ritornato nella nativa regione, si dette per qualche tempo dellaChiesa.
Un'altra cospicua serie di scritti rivela una indefessa attività del C. per oltre un ventennio di magistero ...
Leggi Tutto
FAIELLA (Faella), Pasquale (Pascale)
Vincenzo Rizzo
Forse figlio di Francesco o suo stretto congiunto (fratello?), è documentato a Napoli come maestro stuccatore dal 1749 al 1763.
Nel novembre 1749 [...] 1742, ai lavori di ristrutturazione dell'interno dellachiesa e del monastero di S. Maria della Pace dei frati ospedalieri di S marchese di Vallelonga ducati 18, 30 per "il prezzo del magistero di una impresa [cioè uno scudo con insegne araldiche], ...
Leggi Tutto
BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] allievi. L. G. Giraldi esalta quest'attìvità ponendola allo stesso livello dell'alto magistero allora svolto dal più celebre Celio Calcagnini.
G. A. Scalabrini, nelle Memorie istoriche dellechiese di Ferrara e de' suoi borghi, Ferrara 1773, pp. 360 ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] i due cappelloni laterali, nel presbiterio dellachiesa napoletana dello Spirito Santo, che l'architetto Niccolò D. si impone come una delle personalità migliori nel magisterodello stucco decorativo napoletano della prima metà del sec. XVIII, ...
Leggi Tutto
ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] Napoli, dove divenne "sacrae theologiae magister".Il 30 giugno 1560 fu assunto nel magistero e nella lettura dei novizi nel nuova, Trattato dell'anno santo, Trattato del celibato dei sacerdoti, Ricchezze spirituali dellaChiesa militante,e altre ...
Leggi Tutto
BERTINI, Salvatore
**
Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] la purezza dell'armonia e l'ammirabile linea del canto denunziavano chiaramente il magisterodella scuola napoletana Mercurio - in stile meno severo, era stata eseguita nel 1754 nella chiesa di S. Chiara a Palermo per una monacazione. Secondo il Fétis ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Maffeo
Mario Rosa
Canonico della cattedrale di Verona già al tempo del vescovo G. M. Giberti (1524-43), di lui è nota soltanto la collaborazione prestata, insieme con l'arciprete Giovanni [...] bibliche e patristiche (ma anche riprendendo deliberazioni del Concilio tridentino) i fondamenti della dottrina cattolica, circa l'autorità dellaChiesa, il primato e il magistero papale, ecc., a chiarire i punti controversi sul rapporto di grazia e ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] il suo vertice nella Ferrara estense con il magisterodello scalco Cristoforo di Messisburo, i cui Banchetti... A. Mercati, Saggi, II, Roma 1982, ad vocem; M. Rosa, La Chiesa e gli Stati regionali..., in Letteratura it. [Einaudi], I, Torino 1982; ad ...
Leggi Tutto
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...