GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dell'Istituto femminile superiore di magistero di Roma e confermandolo, nel 1921, nel Consiglio superiore dell'istruzione collina fiorentina, spezzarono il filo della sua vita. Qui basterà ricordare che nella chiesa di S. Croce, in Firenze ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] insistere sulla funzione moralizzatrice della poesia: il magistero letterario che Pierio Valeriano 1627), si accostano quanti, fra uomini di scienza o di chiesa, eruditi o maestri di umanità, intendono sfoggiare imprevedibili doti poetiche ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] medi proprietari terrieri, anch'essi strettamente legati alla Chiesa sul piano economico -, sociale e Politico. In questo del suo primo magistero.
Certo, la competenza grammaticale e testuale e la sensibilità alle cose della lingua (alla lingua ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] quando, il 3 luglio 1791, sposò, nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina e in forma della lingua letteraria. Questo sembra essere uno dei fattori unificanti dell’opera di Monti, quello su cui egli fondava l’alta consapevolezza del suo magistero ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] e della Fraudiphila, si è voluto generalmente vedere il riflesso di una conversione reale indotta dal magistero del insidie tesegli da amore durante un soggiorno a Ferrara, incontra nella chiesa di S. Maria in Campagna a Piacenza un'Angela Scotti, ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] della Gonzaga, che in realtà costituiscono un autonomo poema di Gandolfo Porrino. Il volumetto proponeva con una certa omogeneità tre autori che per diversi rispetti non si potevano ricondurre al magistero il giorno dopo nella chiesa di S. Lorenzo, ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] tappa obbligata sul cammino verso il santuario della Galizia. Qui, infatti, nella chiesadella “Dorata” (la Daurade, in passione e conoscenza. E per questa via egli giunge ad un magistero d’arte e a una potenza psicologica (“Veggio negli occhi de ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] tempo.
Per ciò che concerne la produzione sacra, il magistero compositivo del D. si esercitò con ampiezza e ricchezza di maggior parte dei casi alla successione in quattro tempi della sonata da chiesa barocca, in un caso predilige la partizione in ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1635), stesa, forse, durante gli anni del soporifero magistero pisano, in tre libri dedicati, rispettivamente, al "giusto fondando, così il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata a s. Filippo e a ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] diventato. A una settimana dalla morte, il 9 febbraio, Clemente VIII chiese notizie dei suoi manoscritti in vista di un’edizione completa di tutte antico’, venne ricondotto, il più delle volte solo idealmente, al suo magistero, tanto che fu poi sempre ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...