TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] (Discorsi dell’arte poetica, 1964, p. 15). Tanto il magistero di Sigonio, che individuava la storia come fondamento della poesia alla sua morte il ducato fosse riannesso allo Stato dellaChiesa e in questo contesto non poteva permettersi di lasciare ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] da allora sarebbe rimasto uno dei documenti fondamentali del magistero ecclesiastico. Si compiva un forte passo in avanti , di contrapposizione alla società del tempo, ma anche difesa dellaChiesa, e impegno per l’unità dei fedeli. Non a caso ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] New York e le due tavole coi Quattro dottori dellaChiesadell'Accademia Albertina di Torino, opere che di quella superba testimonianza della sua maturità, del suo magistero disegnativo e delle sue capacità di resa realistica della narrazione, in ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] per quello cattolico, nonostante il prudente riserbo dellaChiesa: nel luglio 1943 Branca collaborò alla e 1994) e quelle di critica dantesca avviate e sostenute dal grande magistero di Barbi e di Bruno Nardi (Un biadaiuolo lettore di Dante nei ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] per permettere un simile reperimento. Per cercare il magistero duccesco conviene tornare ad Assisi, premettendo che nel 1320, egli si era molto adoperato per la fondazione dellachiesa di S. Margherita. Secondo Vasari vi aveva lavorato nel 1335 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo DellaChiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] fra i più intensi e importanti nella storia contemporanea dellaChiesa per diversi aspetti. Al suo attivo possono contarsi: la difesa dell'autonomia del magistero ecclesiastico contro ogni tendenza a strumentalizzare la forza del Cattolicesimo ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] rimanda al magistero perugino di Federico Petrucci.
Dopo aver compiuto l’intero ciclo di studi nell’università della città 1367 a Corneto). Tornata nel 1368 sotto la giurisdizione dellaChiesa, nel 1369 Perugia era stata colpita dall’interdetto del ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] di una Chiesa costituita da «immense falangi di apostoli», nei quali l’intensità della pratica religiosa personale e di gruppo doveva connettersi a una rigorosa adesione ai dettati del magistero e alle indicazioni della gerarchia ecclesiastica ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , che avrebbe poi ripreso in mano negli anni del magistero genovese, di modo che la Liguria può essere accostata al nuovo materiale documentario sulla legislazione pre-egidiana nelle province dellaChiesa (Campagna, Marittima e Tuscia) si risolve il ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ancora, in latino, sul proprio desiderio di vedere l'unione delleChiese; sulla partenza per l'Inghilterra erano d'acccirdo tanto il sue prediche le prerogative dello Stato in materia ecclesiastica e negato il magistero papale; in colloqui privati ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...