MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] e nella definizione analitica delle figure, sorrette da un alto magistero formale fondato in Gabburri, Vite di artisti (1719-41), IV, c. 2157; G. Richa, Notizie istoriche dellechiese di Firenze, IV, Firenze 1756, pp. 133 s.; V, ibid. 1757, pp. 33 ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] e delle idee illuministiche, un vivo interesse per la produzione straniera e il recupero del magisterochiesa di S. Nicola in Arcione; fu commemorato in Arcadia e in un'ode di G. Ventimiglia, dedicata al Cancellieri.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] fu titolare (primo nella storia dell’Ordine). Anche questa volta il magistero parigino durò un solo anno, primo aristotelismo a Bologna. R. da Cremona - Bombologno da Bologna, in La Chiesa di Bologna e la cultura europea, Bologna 2002, pp. 63-79; R ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] prima presso l'istituto superiore di magistero di Firenze, poi presso l'università di Roma; a Firenze frequentò la chiesa evangelica e a Roma coltivò la teosofia; qui partecipò a un concorso dell'amministrazione delle ferrovie del Lazio e, vincitore ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] dell'Ordine tenne corsi sulle Sentenze di Pietro Lombardo. Dopo nemmeno un anno di servizio a Pisa, secondo una pratica diffusa, L. chiese a papa Urbano V l'esonero dai cinque anni di insegnamento universitario e la promozione di favore al magistero ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Serra nell'esecuzione di un ciclo di tele destinato alla chiesa ravennate di S. Maria Maddalena per il quale eseguì 186; P. Angeletti Catanossi, M. L., tesi di laurea, facoltà di magisterodell'Università di Roma, a.a. 1978-79; F.F. Mancini, Deruta ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] a orientare la decisione, la lunga militanza sotto il magistero di Siro che garantiva esperienza e capacità. In effetti fu la cura dedicata da Ugo alla situazione economica dellechiese, che pure coinvolgeva i laici (concessionari di decime e ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] un interesse letterario alimentato dal magistero intellettuale del suo concittadino Claudio sono documentati dalle lettere di quest'ultimo, delle quali il B. stesso curò la stampa Mula, bibliotecario di Santa Romana Chiesa, sul tema allora di ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] frutto dei lucri dell’attività professionale e dei numerosi incarichi pubblici.
Dal suo secondo magistero a Perugia, Quanto rimase dei monumenti che ospitava venne riposizionato nella nuova chiesa in cui i frati si trasferirono, ma la perdita ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] dell'opera.
Nella conclusione della Vita Gregorii G. dichiara di voler attendere alla compilazione di una Vita s. Clementis, che gli era stata richiesta dall'amico Gauderico, vescovo di Velletri, la cui chiesamagistero dai nuovi centri di potere dell ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...