GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] Studio di Parigi. Nel 1530 conseguì il magistero in teologia e fu nominato reggente dello Studio di Torino per i tre anni 1557 nella chiesa di S. Domenico, fu coinvolto in una complessa vicenda giudiziaria, per via delle accuse rivoltegli dal ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] nicchie della navata, calchi, alcuni mal eseguiti, di lavori scolpiti in precedenza per altre chiese; nella sculturadell'Ottocento in Friuli, tesi di laurea, Univ. di Padova, fac. di magistero, 1972-73, pp. 91 s., 142; L. Damiani, Arte del Novecento ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] S. Giusto, dimorando nel convento del suo Ordine, annesso alla chiesa di S. Francesco (ora S. Antonio Vecchio), e pubblicò ( del titolo di "magister musices". Uguale dichiarazione gli venne rilasciata alla fine dell'ufficio nella cattedrale triestina ...
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D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] Ingegnero D. A. Vaccaro" nella chiesa del monastero di S. Maria della Consolazione delle Monache, a Napoli, presso porta S le cappelle dell'Annunciata e della Nascita del Signore in S. Gregorio Armeno a Napoli. Il suo raffinato magistero fu trasmesso ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] Susanna e Girolamo. Fu battezzato il 30 sett. 1496 nella chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata.
Divenuto dottore in utroque, A questa data il L. era membro della comunità filoriformata lucchese, originatasi dal magistero del priore del convento di S. ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] Michele e Susanna), fu battezzato nella chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata il filoriformata riunitasi sotto il magistero di Pier Martire Vermigli 171, 174, 176 s., 179, 198; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca…, Firenze 1847, p. 450; A. Pascal, ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] al periodo in cui egli vi avrebbe tenuto il suo magistero.
Si racconta che il B., negli ultimi anni della sua vita, quando si trovava a Pisa, si facesse preparare il sepolcro nella chiesa degli eremitani, volendo, forse stanco di tante peregrinazioni ...
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D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] 8790, 8833e LP 4 Tecniphon) Polifonia sacra con musiche della scuola veneta del sec. XVI (Andrea e Giovanni Gabrieli, Mantovana) di Palestrina. Ma il suo magistero interpretativo ci è stato tramandato anche in . Gabrieli, Musiche di chiesa da 5 a 16 ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] di maestro di cappella alla chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli a Roma (fra gli altri cinque concorrenti figuravano N. Porpora e G. Chiti). A S. Giacomo degli Spagnoli il B. mantenne il suo magistero per il resto della vita. Dal 1724 accettò anche ...
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D'ATRI, Raffaele
Daniela Rota
Nacque a Caserta il 3 ott. 1853, ma fu a Napoli che si formò come musicista, e fu sempre all'ambiente musicale partenopeo che legò, senza soluzione di continuità, la sua [...] insegnanti il cui esempio ed il cui magistero furono determinanti ai fini della sua formazione artistica, teorica e tecnica; di solfeggio e pianoforte e la direzione delle musiche sacre nella chiesadella Pietà dei Turchini. Conseguito il diploma, ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...