GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] concilio "non la discussione di questo o quel tema della dottrina fondamentale dellaChiesa", ma un magistero "a carattere preminentemente pastorale", consistente nella formazione delle coscienze improntata a una più ampia e più profonda conoscenza ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] verso la rovina dell'"auttorità et dignità ecclesiastica" sino alla palese disobbedienza al magistero romano. Circondati operato del D., il quale, anziché "difendere le ragioni dellaChiesa, per interesse suo aiuta a rovinarle".
Lagnanze che non ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 1967 e il 1968 fu elaborato il testo dell’enciclica: in linea con il magistero pontificio, ma coerente con le novità conciliari ad accusarlo di filocomunismo e di tradimento nei confronti delle «Chiese del silenzio». S’arrivò così a una serie di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Governatori, nello Sviluppo della critica su G. B. C., tesi di laurea discussa alla facoltà di magisterodell'università di Roma nell , XVII [1970], 3, p. 272; Id., La critica dellaChiesa edella religione cattolica ne "Gli animali parlanti" di G. B. ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] verosimilmente tra i propri maestri Tommaso d'Aquino: la locuzione "ut magister meus frater Thoma referebat" (De beato Martino, sermo VI, ms. principale: l'universalità dellaChiesa comporta l'estensione diretta della sua giurisdizione sul temporale ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , attestato dalla villa, colle cappelle e colla chiesa garantite dall'indulgenza, si carica d'enfasi sacrale agganciata - quasi scavalcando le scelte politiche del momento - al magisterodella Roma papale, ritmata da una devotio controriformista ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] può aspirare, si riducono unicamente ad intendere il magistero, e l'economia delle forze mondane" e che tutto lo scibile umano Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica dellaChiesa, certamente radicale, non sfociò in ateismo o deismo, ma ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] già a Paoletti (1893, pp. 243, 252).
Data la rilevanza dellachiesa realtina non è da stupirsi che il L. fosse, nel corso del , a conferma della lettera scritta nel 1526 rivendicando la diretta discendenza della scultura dal magistero degli antichi, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Begründung des karolingischen Kaisertums, Sigmaringen 1985, in partic. pp. 47-61; V. Peri, Il "Filioque" nel magistero di Adriano I e di L. III, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XLI (1987), pp. 5-25; P. Delogu, The rebirth of Rome in the 8th ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] al rango di una contesa spirituale di risonanza europea, in cui erano in gioco tutta una concezione dellaChiesa, dei contenuti e dei limiti del suo magistero, dei rapporti tra temporale e spirituale.
Erano stati patrizi come il C. che avevano fatto ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...