JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] della presenza dello J. a Palermo dopo il 1554 - quando l'Ingrassia tornò definitivamente nella città siciliana per esercitarvi il suo magistero fiducia di cui evidentemente godeva presso i vertici dellaChiesa napoletana, fece sì che quando fra T. ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] ottenne - diciassettesimo fra i predicatori - il grado di magister in teologia. Come maestro partecipò, con Alberto Magno, angioina.
Sul piano della vita più propriamente interna dellaChiesa, I. V promosse lo svolgimento dell'inchiesta canonica su ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] l'affresco.
Nel 1632 rilasciò quietanza per la pala dellachiesa di S. Valentino a Siror, raffigurante la Madonna col studi di Roma, Facoltà di magistero, a.a. 1988-89; C. Felicetti, Analisi della tecnica pittorica e dell'arte di O. G. (1590 ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] pp. 175, 290 s.) legava alla sacrestia dellachiesa del monastero di S. Maria delle Grazie di Milano un suo disegno raffigurante S. compenso per il lavoro svolto e per il suo magistero. In un altro contratto dello stesso giorno (Sala, p. 69) il M. ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] da un convento romano, ma che potrebbero provenire dellachiesa di S. Chiara a Palestrina (Rudolph, 1982, O. Aracoeli, D. C., tesi di laurea, Roma, fac. di magistero, ist. di st. dell'arte, anno accad. 1966-67 (per i dati biogr.); I. Faldi ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] all'Aventino. Mancano infatti attestazioni sicure di un simile magistero di L., anche se risulta plausibile la possibilità di , L. di A. e s. Pier Damiani, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXI (1977), pp. 151-156; F. Newton, Some Monte ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] fautore dell'antipapa Clemente VII, e l'Ordine ritrovò la sua unità sotto il magistero di Raimondo da Capua (Raimondo Della Vigna lavori di ampliamento e di sistemazione dei convento e dellachiesa, per la quale aveva avviato la costruzione del nuovo ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] e coronato di alloro, fu inumato sotto il portico dellachiesa e nella facciata sotto l'atrio fu murato un elogio dell'eloquenza e del magistero dei classici, ai quali bisogna rivolgere ogni sforzo sulla strada della sapienza e della stessa ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] percorrendo l'intero corso di studi sino a conseguire il titolo di "magister".
Testimonianza dei suoi interessi giuridici è un atto del 7 sett. i beni dellaChiesa, che dovrebbero essere dei poveri. Nel prologo sono indicate le motivazioni dell'opera ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] al centro della volta. In quegli anni il pittore offrì un’interpretazione plastica e definita del magistero giuliesco, da testimone a un atto riguardante Cristiano Pagni, allora anche preposto dellachiesa di S. Maria a Sabbioneta (Id., 2009, p. 428 ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...