HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] S. Pancrazio vicino a Firenze, dove ebbe l'incarico del magistero dei novizi. Nel dicembre 1742 è documentato un suo ritorno agosto del 1749 decorò con formelle in scagliola il nuovo altare dellachiesa di S. Fedele a Poppi, destinato a ospitare la ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] il tema dell'opera maggiore del B., la Concordia ecclesiastica contra tutti gli heretici (Firenze 1552), destinata ad un ampio pubblico e scritta perciò in volgare.
Il B., stabilita la necessità di un magistero assoluto quale può garantire la Chiesa ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] Il martirologio e il necrologio dellachiesa di S. Evasio di delle Università; la seconda - Storia interna della scuola medievale italiana, che risulta il settore più innovativo dell'opera - sviluppa una ricostruzione della figura del magister ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] aveva declinato l'invito della Repubblica ad assumere la carica di teologo consultore, resa prestigiosa dal passato magistero di Paolo Sarpi, di zelo la riunione dellaChiesa greca a Roma ed una radicale riforma dellaChiesa in capite et in membris ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] , per conseguirvi il magistero in teologìa, non avendo potuto raggiungere l'Inghilterra per le vicende della guerra dei Cent'anni l'ampiezza e la varietà della sua cultura, allegandovi scrittori classici, padri dellaChiesa, filosofi e teologi, tra ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] sempre esercitato il magistero in questioni concernenti la fede, e che essi per le definizioni dogmatiche, pur non dipendendo per la validità di queste dal consenso dell'episcopato, in pratica tenessero conto del parere dellaChiesa, e si servissero ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] Carlo Felice, l'incarico di visitatore apostolico dellechiese consolari e dei loro sudditi presso le di laurea, Università degli studi di Torino, fac. di magistero, a.a. 1959-60; D. Lebole, La Chiesa biellese nella storia e nell'arte, I, Biella 1962 ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico-ecclesiastica Città del Vaticano 1994, ad ind.; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici dellachiesa di Bologna… dall'anno 1014 fino al 1616, Bologna 1616, pp. 38 ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] principale animatore del decreto; anche nella questione dellachiesa di S. Giorgio dei Greci (1751 patriziato veneziano del Settecento, tesi di laurea, Università di Padova, facoltà di magistero, a.a. 1964-65 (con ulteriore bibliografia specifica). ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] palazzo episcopale patavino come testimone al magistero "in sacra pagina" del venerabile dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, p. 97; G. Mantese, Mem. stor. dellaChiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 838 s.; E. Garin, Storia della ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...