CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] pericolosissima pel C., la memoria del magistero sarpiano, specie della "massima... che l'autorità del Calogerà, XLVII, Venezia 1752, p. 156; L. Nardi, Cronotassi dei pastori dellaChiesa riminese..., Rimino 1813, pp. 301-303; E. A. Cicogna, Saggio ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] dopo a intervenire nell'acceso dibattito aperto che gli elementi più fedeli al magistero papale avevano scatenato contro il giansenismo e i suoi progetti di riforma interna dellaChiesa: anzitutto, con il suo Esame e confutazione di un libro che ha ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] per tutta la vita, adoperandosi per il restauro dellachiesa e aprendovi anche una scuola di greco, presso , F. da C. (la revisione della tradizione agiografica nel Quattrocento), tesi di laurea, univ. di Firenze, fac. di magistero, a.a. 1971-72; B.L ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] trova riscontro nelle fonti, mentre sembra più probabile che il magistero di Petroni si sia svolto più tardi, tra gli anni , pp. 344-352; IV, I primordi della civiltà fiorentina, 3, Il mondo dellaChiesa, spiritualità ed arte, vita pubblica e privata, ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] infatti, compare una Iacopina che si qualifica vedova del "magister Galvanus" (cfr. Petti Balbi). Inoltre il L. dellaChiesa, la conversione degli eretici), nonché infine la pratica della medicina. Le sue opere costituiscono la testimonianza della ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso lo Studio parigino), poi di ministro provinciale un mausoleo costruito in suo onore nell'abside dellachiesa francescana della città e in gran parte distrutto dal bombardamento ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , insieme con altri quattro dottori della facoltà di teologia di Pisa, il titolo di magister al Feducci.
Secondo il Benoffi di far valere le proprie qualità presso le supreme autorità dellaChiesa. Ricoprì questa carica fino al 23 marzo 1374, giorno ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] ottenne - diciassettesimo fra i predicatori - il grado di magister in teologia. Come maestro partecipò, con Alberto Magno, angioina.
Sul piano della vita più propriamente interna dellaChiesa, I. V promosse lo svolgimento dell'inchiesta canonica su ...
Leggi Tutto
LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] all'Aventino. Mancano infatti attestazioni sicure di un simile magistero di L., anche se risulta plausibile la possibilità di , L. di A. e s. Pier Damiani, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXXI (1977), pp. 151-156; F. Newton, Some Monte ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] fautore dell'antipapa Clemente VII, e l'Ordine ritrovò la sua unità sotto il magistero di Raimondo da Capua (Raimondo Della Vigna lavori di ampliamento e di sistemazione dei convento e dellachiesa, per la quale aveva avviato la costruzione del nuovo ...
Leggi Tutto
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...