BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] apre la sua Glossa in Sextum riconoscendo l'importanza del magistero del B. con le parole: "... si quid fuerit Maccarrone, Teologia e diritto canonico nella Monarchia, III, 3,in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, V(1952), n. 1, pp. 18, 25, 26, 27 ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] della campagna militare condotta da Napoli e dallo Stato dellaChiesa contro Firenze, dopo il fallimento della manoscritta dell'epistolario di F. G., in Quaderni dell'Ist. di lingua e letteratura italiana della Facoltà di magistero - Università ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] un'intelligente e avveduta azione, egli, con il suo alto magistero, non solo seppe trasmettere la sua sapienza tecnica e la sua installata, commissionatagli per sovrastare il lanternino del tiburio dellachiesa di S. Eugenio di Roma, dove collocò ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] a tutto il clero di osservare gli statuti e le coutumes dellaChiesa valdostana.
Ma nella diocesi di Aosta, fra il 1515 e il clero minore risiedesse sul luogo del proprio magistero e la vita della diocesi realizzasse i principi di una cattolica ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] anni e portò nel suo magistero il segno di uno spirito intraprendente, dando prova della sua abilità di governo nel di accordo con Nino e la richiesta di incamerare nel patrimonio dellaChiesa le case che il F. aveva fatto costruire a Bolsena), ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] fu nominato professore di storia all'Istituto superiore femminile di magistero a Roma, ove insegnò fino agli ultimi anni di vita all'inconciliabilità delle due funzioni di principe liberale e di tutore universale dei dogmi dellaChiesa. Ma, ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] della Terra di Lavoro, che separava il territorio della città di Napoli dal principato capuano e che aveva nel casale di Aversa, presso la chiesa , Fidelitas Normannorum ..., in Annali della Facoltà di magisterodella Università di Palermo, 1969, pp ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] operoso magistero storiografico di Giuseppe De Leva e Andrea Gloria, degnamente proseguito, negli anni della formazione su Lo scisma laurenziano e le origini della dottrina politica dellaChiesa di Roma, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] . La porta illustra in dieci episodi la vita e il magistero di s. Pietro e s. Paolo, attraverso la scelta sinistro: Pietro battezza nelle catacombe, la Fondazione dellaChiesa romana, la Consegna delle chiavi, il Domine quo vadis, la Crocifissione ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] matrice petrarchesca, modelli poetici esemplari, secondo il magistero del grande trecentista. è questo l'aspetto che erano quelle che più pericolosamente insidiavano l'autorità dellaChiesa e l'integrità della fede: le opere di Cartesio e di Gassendi ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...