BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] , i due bassorilievi e alcuni minori fregi nella facciata dellachiesa di S. Faustino: il tutto databile dal 1774 circa eseguite con grandissimo magistero" (Bressan, 1893, p. 22), vendute dopo la morte dello scultore.
All'inizio dell'800, lo ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] intorno ad una salda struttura documentaria. Dal magistero del Maurini, del Bacchini del Maffei, del negli anni centrali del ciclo di carestie che attanagliò lo Stato dellaChiesa, aprì nel vescovado una pubblica mensa e sostenne in modo sostanzioso ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] il magistero in un'università a noi ignota, insegnava teologia. Il 2 sett. 1433 la facoltà teologica dell'università Perugia e Luca da Siena, incaricandoli dell'esame di questioni attinenti il primato dellaChiesa romana e gli attributi divini. Nel ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] e Pietro, che pure ci è noto come «magister»). Con lo stesso titolo di «magister» è ricordato anche il fratello di Paolo, Alvise datati dal 1441 al 1449, Paolo è citato come pievano dellachiesa di S. Giovanni Elemosinario di Rialto, presso la quale ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] è proprio in questi anni che egli dovette svolgere il suo magistero nella città felsinea. Nel frattempo - al più tardi nel e, prima del 4 luglio 1291, ottenne la dignità di sacrestano dellachiesa in questa città. È pressoché certo, d'altra parte, che ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] appoggiarono l'azione di Luigi XIV che permise ai latini di rientrare in possesso del S. Sepolcro, della metà del Calvario, della pietra dell'unzione, dellachiesa di S. Maria e del santuario di Betlemme.
Anche oltre quella data, però, il G. ebbe ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] magistero. Nel 1901, conseguita la laurea, si trasferì a Roma per frequentare il corso di perfezionamento in storia dell (1932), 20, pp. 1016-19; Proposte di restauro dell'arco trionfale... dellachiesa dei SS. Cosma e Damiano, in Atti del III ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] papale , cardinale Enrico Minutoli, riammise nel seno dellaChiesa un colpevole di ornicidio scomunicato. Durante il 1412- Dallari, I, p. 35).
Negli atti relativi al conferimento dei magistero ad un domenicano portoghese il 26 luglio e il 16 ag. ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] tutto l'accaduto nell'elettione del Maestro di Cappella dellaChiesa Metropolitana di Milano, sino li 3 apr. 1685; la musica da camera: significato della musica profana di C. D. C., tesi di laurea, facoltà di magistero, Università Cattolica dei S. ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] tutti coloro che dal C. avessero ricevuto il baccellierato o il magistero.
A Roma il C. avrebbe fissato la sua residenza a Ruusbroec in Italia. Le sorprese di un codice vaticano, in Rivistadi storia dellaChiesa in Italia, VI (1952), p. 363; M. A. van ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...