BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] al periodo in cui egli vi avrebbe tenuto il suo magistero.
Si racconta che il B., negli ultimi anni della sua vita, quando si trovava a Pisa, si facesse preparare il sepolcro nella chiesa degli eremitani, volendo, forse stanco di tante peregrinazioni ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] prese ad insegnarvi diritto civile, durante gli anni del magistero di Bartolomeo Socino e di Giason Del Maino. Ebbe nel quadro della riforma dell'università attuata dal nuovo pontefice.
Il B. morì a Roma nel 1515 e fu sepolto nella chiesa di S. ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] magistero più attento alle questioni formali di competenza, di regolamentazione gerarchica fra le varie dignità e i diversi settori dell 3, Brescia 1762, pp. 1866 s.; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese... di Milano, I, Milano 1889, p. 385; A. ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...